Monteroni, a fuoco l’auto del gioielliere: carabinieri avviano le indagini

Nella notte va a fuoco la vettura di un gioielliere pensionato di Monteroni. Non vi sono segni di atto doloso, al momento, ma i carabinieri hanno comunque avviato le indagini.

Le indagini sono appena iniziate, pertanto è presto per giungere a conclusioni affrettate; di certo, però, il modo in cui le fiamme hanno ridotto una Mercedes C220 vecchio modello potrebbe aiutare non poco gli investigatori. Nella notte appena trascorsa, a Monteroni di Lecce, l'auto di un gioielliere pensionato del posto è andata improvvisamente a fuoco, ridotta successivamente in un cumulo di cenere (come si può evincere, peraltro, dalle foto). Bruttissima sorpresa per il prorietario, dunque, costretto a vedere il suo mezzo bruciare.

La vettura era parcheggiata all'interno del cancello a ridosso dell'attività commerciale di famiglia, oggi gestita dal figlio – in una traversa di via Roma – e c'è voluto l'intervento dei Vigili del Fuoco per sedare un incendio che avrà sicuramente provocato danni notevoli (sebbene siano ancora in corso di quanficazione). Più avanti, dopo l'operazione di spegnimento dei 'caschi rossi', sono sopraggiunti i Carabinieri del Nucelo Radiomobile della Compagnia di Lecce per effettuare i rilievi del caso.

Pare, stando a primissime ricostruzioni, che intorno non siano stati ritrovati materiali di natura incendiaria (liquido infiammabile o bottiglie incendiarie); eppure non è affatto escludibile un eventuale atto doloso. La vicenda ha destato sospetto nei militari in ragione di un motivo particolare: circa due mesi addietro, venne bruciata anche l'auto del figlio. Nelle prossime ore, i carabinieri daranno un'occhiata alle registrazioni delle telecamere di videosorveglianza, così da capire se le ipotesi di matrice volontaria possano essere confermate o meno.



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