Non accetta la fine della loro storia: in manette per stalking un 33enne a Neviano

Stefano Marra, classe 1984, è stato tratto in arresto dai Carabinieri di Neviano per l’accusa di stalking. L’uomo, in particolare, avrebbe messo in atto continui atti persecutori nei confronti della sua ex compagnia: da appostamenti, a continue telefonate, fino ad alcune lesioni.

Per qualcuno sembra proprio che il passo dalla gelosia allo stalking sia davvero breve. Ieri altro arresto. Questa volta il tintinnio delle manette è risuonato per Stefano Marra, classe 1984, già conosciuto agli archivi delle Forze dell’Ordine.
 
L’uomo, in particolare, è stato raggiunto da un’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lecce per gli atti persecutori, reiterati nel tempo a partire dal mese di novembre 2016, commessi in pregiudizio della ex convivente e tali da causarle un perdurante e grave stato di ansia e di timore per l’incolumità propria e dei suoi familiari, costringendola persino all’alterazione delle proprie abitudini di vita.
 
Gli atti messi compiuti dall’uomo andavano dalle continue scenate per la fine della loro relazione sentimentale, fino a numerosi appostamenti nei pressi dell’abitazione della donna o del suo luogo di lavoro, passando anche per le gravi minacce verbali, telefoniche o a mezzo chat. Si è giunti persino ad alcune lesioni personali. Il tutto ha reso necessario l’emissione del provvedimento di cattura.
 
I Carabinieri della Stazione di Neviano hanno quindi rintracciato Stefano Marra all’interno dell’abitazione di un amico e, dopo le formalità di rito, lo hanno trasferito presso la Casa Circondariale’Borgo San Nicola’ di Lecce.
 
Non è certamente il primo caso simile che conosce la cronaca salentina. Nel dicembre scorso, ad esempio, per motivi simili un uomo di Torchiarolo è stato arrestato a Lecce dopo aver cercato di mandare fuori strada l'auto della sua ex fidanzata, dopo mesi di contiui pedinamenti e minacce.



In questo articolo: