A poco meno di dieci giorni dalla violenta rissa scatenatasi davanti alla Stazione di Lecce, in cui sono state coinvolte venti persone, di cui una è finita in gravi condizioni in ospedale a causa di una profonda ferita alla gola, proseguono senza sosta i controlli nel Quartiere Ferrovia da parte delle Forze dell’Ordine.
Grazie a queste verifiche “ad alto impatto”, fortemente volute dal Questore del capoluogo, Leopoldo Laricchia, sono diminuiti i bivacchi nella zona.
E anche nel pomeriggio di ieri, sono stati conseguiti importanti risultati da parte degli agenti della Questura.
Sono state identificate complessivamente 27 persone di cui 5 con precedenti penali e 8 delle quali sono state accompagnate in ufficio per una identificazione completa.
Inoltre, sono stati oggetto di controlli due esercizi commerciali. Il primo, un internet point situato in via Don Bosco il cui titolare, sebbene in regola con il permesso di soggiorno, aveva in esposizione, per la vendita, telefoni cellulari usati pur non rientrando, tale attività, in quelle previste dalla licenza in possesso e un distributore automatico di bibite, che insiste in viale Oronzo Quarta, all’interno del quale è stato identificato un cittadino straniero intento alla consumazione di bibite alcoliche.
In entrambi i casi sono in corso le verifiche amministrative da parte degli agenti della Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale di “Viale Otranto”, finalizzate alla eventuale irrogazione di sanzioni amministrative e denunce per ipotesi di reato.
L’operazione ad “alto impatto” proseguirà anche nei prossimi giorni.
