Le spiagge libere nel Salento sono poche, se ci mettiamo ad occupare abusivamente anche quelle compromettendo la libera fruizione degli arenili che immagine daremo del nostro territorio? E cosi anche la Guardia Costiera ha preso parte, con grande slancio operativo, a quella che è diventata ormai una vera e propria guerra ai ‘furbetti dell’ombrellone’ (come avvenne poco tempo addietro presso le marine di Nardò), pseudo-imprenditori che occupano con ombrelloni, lettini e sedie a sdraio intere porzioni di spiaggia che dovrebbero essere riservate liberamente a cittadini e turisti.
‘Dall’esito delle ispezioni – scrivono in una nota stampa dalla Capitaneria di Porto di Gallipoli – sono stati sequestrati circa 100 tra ombrelloni e sdraio ed altri arredi balneari rinvenuti in un’area demaniale marittima compresa tra Torre San Giovanni d’Ugento e Torre Pali, che erano stati posizionati prima ancora di essere effettivamente noleggiati, occupando abusivamente un’area di oltre 300 metri quadrati. Al termine dell’attività, i titolari delle ditte di noleggio sono stati denunciati, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Lecce.’ Insomma adesso la palla passa alla Magistratura che dopo aver accertato i reati procederà al fine di evitare azioni che oltre a danneggiare la fruizione delle spiagge salentine, danneggiano anche l’immagine del territorio, dando l’impressione che furbizia e improvvisazione la possano sempre e comunque fare da padrone al fine di ‘raccattare’ quanto più si può nella stagione del pienone turistico.
Nel corso del terzo fine settimana del mese di agosto, i militari del Compartimento Marittimo di Gallipoli, sono stati ovviamente anche impegnati nell’attività di controllo e vigilanza delle acque, effettuando complessivamente 208 verifiche, di cui 171 via mare.
Ventidue le sanzioni amministrative elevate per lo più a causa di imbarcazioni ancorate nello specchio d’acqua riservato invece alla balneazione, condotte illecite all’interno dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo e le immancabili certificazioni di sicurezza delle unità da diporto scadute.
Ormai è guerra ai ‘furbetti dell’ombrellone’: scatta un altro sequestro ad opera dei militari costieri
Corrisponde a cento, più o meno, il numero di ombrelloni, sdraio e arredi balneari rinvenuti in un’area demaniale marittima compresa tra Torre San Giovanni e Ugento. Tutto era stato posizionato prima ancor prima di venire noleggiato, occupando abusivamente oltre 300 mq.