Osama in buone condizioni, ma resta il mistero del suo allontanamento

Il ragazzo scomparso una settimana fa è stato ritrovato questa mattina in provincia di Caserta. Si trova in buone condizioni sia fisiche che psichiche e ha già riabbracciato la sua famiglia.

Dopo una settimana in cui tutti sono stati con il fiato sospeso, alle prime luce dell’alba della mattinata odierna, si è conclusa la vicenda del giovane Osama, il 14nne di origini marocchine, residente a Salice Salentino, scomparso nella giornata del 29 luglio scorso.
 
Il ragazzo è stato ritrovato in Campania, in provincia di Caserta, nella città di Aversa, tra le due e le tre di questa mattina, si trova in buone condizioni di salute e ha già riabbracciato i familiari.
 
“Abbiamo indetto questa conferenza stampa per confermare la lieta notizia del ritrovamento di Osama,  sta bene e adesso si trova con i suoi familiari”, ha affermato il Vice Questore Vicario di Lecce, Vito Montaruli che ha tenuto l’incontro con gli organi di informazione insieme al Capo di Gabinetto di “Viale Otranto”, Giorgio Oliva.
 
“Il giovane è stato rintracciato  in provincia di Caserta, gli accertamenti sono ancora in corso, ma presumiamo nella città di Aversa.
 
Siamo giunti a un esito positivo della vicenda grazie a un’intensa attività che ha coinvolto tantissimi reparti: la Digos di Lecce, ma anche il Commissariato di Ostia, la Questura e la Digos di Roma e la Polizia Ferroviaria della Stazione Termini della Capitale. Se sia stata una birichinata da parte sua? Ancora non è chiaro, stiamo compiendo i riscontri.
 
In questo momento siamo impegnati  nel ricostruire dettagliatamente tutto il percorso compiuto dal 14enne dal giorno della sua scomparsa a oggi.
 
Il 29 luglio, dopo essersi allontanato dalla sua casa, era stato inquadrato dalle telecamere della stazione ferroviaria di Lecce e poi, da qual momento, se ne erano un po’ perse le tracce. Una volta diffusa la notizia della scomparsa, come avviene in questi casi, sono giunte tantissime segnalazioni che si sono accavallate ed è stato un compito abbastanza difficile quello di discernere quelle che potevano  ritenersi veritiere, da quelle che, invece, che di fondamento non ne avevano.
 
Poi,  domenica, nel pomeriggio inoltrato, è stato più volte inquadrato dalle telecamere della Stazione Termini di Roma, in più momenti e, contemporaneamente, sono arrivate alcune notizie circa un suo avvistamento anche a Ostia.
 
Immediatamente è stata avvisata la famiglia e nella Capitale si è recato il fratello del ragazzo che, una volta visionate le immagini insieme allo zio, lo ha riconosciuto.
 
Da quel momento abbiamo attivato una serie di ulteriori ricerche che hanno portato al lieto fine che conoscete.
 
Quando Osama è stato ripreso presso la stazione di Lecce si trovava solo, mentre, a Roma Termini si trovava in compagnia di un gruppo di persone, presumiamo connazionali. Anche dove è stato rintracciato era con alcuni connazionali.
Nella capitale indossava la stessa maglietta con cui è partito, mentre, questa mattina era vestito diversamente.
 
Ho visto personalmente il 14enne e, ripeto, si trova in buone condizioni sia fisiche che psichiche e non mi è sembrato denutrito. Sta fornendo collaborazione ed è stato contento di riabbracciare la sua famiglia.
 
In tutta questa vicenda – ha concluso –  mi fa piacere sottolineare lo spirito di collaborazione dei familiari della comunità marocchina che è noto per una grandissima solidarietà e l’aiuto del Consolato del Marocco di Bari, nella persona del Console Vincenzo Abbinante, che è stata di grandissimo supporto”.



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