Piante di canapa indiana nelle loro abitazioni: deferiti due giovani di Gagliano

Un 18enne ed un 17enne sono stati deferiti alle rispettive Procure – Ordinaria e dei Minori – per detenzione di sostanza stupefacente. Nelle loro abitazioni, infatti, detenevano delle piante di canapa indiana. La scoperta ad opera dei Carabinieri dopo un controllo.

Due ragazzi, entrambi di Gagliano del Capo e rispettivamente dall’età di 18 e 17 anni, mentre erano alla guida dei loro scooter sono stati fermati ad un posto di controllo dai Carabinieri locali. Il loro atteggiamento “nervoso” ha fatto sorgere il sospetto, nei militari operanti, che avessero qualcosa da nascondere. Alla richiesta degli uomini del’Arma, il minorenne ha immediatamente consegnato quello che aveva addosso, cioè circa due grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana; ma i navigati operatori avevano pensato bene di proseguire con qualche altro accertamento, giusto per sincerarsi che quella “spontanea” ed immediata consegna di stupefacente non nascondesse qualcos’altro.
 
E, in effetti, qualcosa da nascondere i due ne avevano parecchie. Infatti, il cellulare del minorenne conservava in memoria delle foto sospette che ritraevano alcune piante di canapa indiana. Questo di per sé non è un reato, ma i Carabinieri volevano vederci chiaro, effettuando – più avanti – una capatina presso le abitazioni dei fermati. Presso la casa del maggiorenne sono state così trovate delle piante di canapa indiana piantate un po’ dappertutto: nel terreno ve ne erano alcune, mentre altre sono state trovate in un vaso da fiori.
 
Anche nell’abitazione del minorenne i Carabinieri di Gagliano del Capo hanno trovato del materiale stupefacente: ben dieci vasi con all’interno delle piante di canapa indiana, seppur ancora in crescita. Questo dava la conferma che i sospetti dei Carabinieri fossero piuttosto fondati. Al termine i due sono stati accompagnati in Caserma per le formalità di rito, espletate per il minorenne sempre alla costante presenza dei genitori; in seguito i due sono stati deferiti alla Procura Ordinaria e alla Procura per i Minorenni poiché ritenuti responsabili di detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti.
 
Il minore è stato affidato ai genitori. I vasi con le piante di marijuana, invece, poste sotto sequestro.



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