Venne "pizzicato" con circa 7 chili di eroina ed un 51enne di Scorrano è stato condannato a 9 anni e 4 mesi di reclusione. Il gup Stefano Sernia, al termine del giudizio abbreviato, ha ritenuto Francesco De Cagna colpevole del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e porto abusivo di armi da fuoco. Il giudice ha concesso all'imputato le attenuanti generiche equivalenti alla contestata recidiva e all'aggravante dell'ingente quantità. In precedenza, il pm Massimiliano Carducci aveva invocato la pena di 11 anni.
Assolta con formula piena "per non aver commesso il fatto" la moglie di De Cagna, G. P., 53 anni, incensurata sempre di Scorrano. I due imputati sono difesi dall'avvocato Giuseppe Presicce.
De Cagna fu arrestato il 19 aprile del 2016. Sarebbe stata la guida "sospetta" a bordo di una Audi A4 ad insospettire i finanzieri. Così, dopo un controllo dell’automobile, sono spuntati fuori oltre 2 chilogrammi di eroina. Tutto è accaduto, intorno alle 20.00.
Il gruppo operativo antidroga delle Fiamme Gialle leccesi appartenenti al Nucleo Tributario, infatti, durante un servizio di prevenzione “ad hoc” finalizzato al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, aveva notato un uomo sospetto sulla tangenziale all’altezza del centro commerciale CityModa. L'uomo, a bordo del proprio mezzo, procedeva ad andatura lenta ed incerta. Ben presto l’intuizione degli agenti si concretizzava con il rinvenimento – all’interno dell’abitacolo ed nascosti sotto il sedile passeggero – di ben quattro involucri di cellophane contenenti per la precisione 2,140 chilogrammi di stupefacente del tipo eroina.
La perquisizione eseguita presso l’abitazione del conducente, a Scorrano, ha poi consentito di rinvenire ulteriori 5 chilogrammi della medesima sostanza e due pistole con relativo munizionamento. Armi che i militari cinofili del Gruppo della Guardia di Finanza di Lecce – più avanti scovano all’interno di una asciugatrice nel vano lavanderia. Conseguentemente è stata tratta in arresto anche la convivente dell’uomo.
