
Aver perso il portafogli con all’interno 400 euro, 2 carte di credito e tutti i documenti è stato terribile. Uno stato di smarrimento che è durato per 24 ore fino a quando, tornando su tutti i luoghi in cui era stato il giorno precedente, Silvano non l’ha ritrovato. Intatto. A metterlo da parte era stato il benzinaio di un distributore presso il quale il nostro lettore si era recato a fare benzina e dove inavvertitamente aveva perso denaro, carte di credito e documenti.
‘Vorrei che raccontaste questa storia, perché tutti i giorni leggiamo racconti di ordinaria furfanteria. Invece esistono ancora tantissime persone di alta, altissima moralità, che non impegnano un secondo a dimostrare al prossimo quanto per loro è importante essere ricordate come persone perbene da chi ha avuto la fortuna di incontrarle sulla loro strada’.
Non è il primo episodio positivo che avviene nel Salento. Nei giorni precedenti avevamo segnalato la storia del capotreno delle Ferrovie Sud Est che aveva trovato e riconsegnato alla legittima propritaria, una donna originaria della Costa d’Avorio, il suo portafogli contenente 1.800 euro.
E qualche mese fa era balzato agli onori della cronaca il gesto di un giovane studente universitario di Trepuzzi, Luca, che non aveva esitato un minuto a restituire al proprietario il portafogli contenente quasi 300 euro.
Belle storie, come quella condivisa da Silvano con la nostra community, che se non cambiano il mondo almeno ci aiutano ad iniziare bene la giornata…Evviva!