Abusi sessuali sulla figlia minorenne? Indagato un operaio

L’uomo risponde dell’accusa di violenza sessuale aggravata, come risulta dal decreto di sequestro eseguito nelle scorse ore, dai militari della locale stazione di un paese della Grecìa Salentina

Abusi sessuali sulla figlia minorenne tra le mura domestiche? La Procura ha aperto un’inchiesta per far luce su una vicenda dai contorni ancora poco chiari. Nel registro degli indagati è stato iscritto il nome di un operaio in pensione, di un paese della Grecìa Salentina. Risponde dell’accusa di violenza sessuale aggravata, come risulta dal decreto di sequestro eseguito nelle scorse ore, dai militari della locale stazione. È stata perquisita l’abitazione dell’uomo e sono state acquisite le memorie del computer e di altri dispositivi elettronici, tra cui il telefono cellulare.
Le accuse, tutte da verificare, sono state avanzate attraverso una denuncia presentata presso la caserma dei Carabinieri. L’operaio avrebbe abusato sessualmente della figlia. La ragazza ( adesso maggiorenne), durante il periodo delle feste natalizie, si sarebbe anche allontanata dall’abitazione per andare a stare dal fidanzato di un paese limitrofo, che vive anch’egli assieme ai propri genitori. I presunti abusi per mano del padre, in base a quanto denunciato durante i giorni trascorsi lontana da casa , si sarebbero verificati quando era ancora minorenne. A quel punto sono scattate le indagini. Dai primi accertamenti, non sarebbero emerse particolari “criticità” all’interno del nucleo familiare, nè elementi di disagio sociale ed economico.

Adesso, il pubblico ministero Stefania Mininni povrebbe conferire l’incarico ad un ingegnere informatico per “scremare” il contenuto del materiale informatico sequestrato. Contestualmente, potrebbe essere chiesto l’incidente probatorio per ascoltare la ragazza, presunta vittima di violenza. Bisognerà infatti anzitutto verificare l’attendibilità delle gravi ed infamanti accuse.
L’indagato è assistito dall’avvocato Dimitry Conte.



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