Processo ‘Coffe Drug’: arrivano 6 condanne, ma anche 5 assoluzioni

Quello di oggi è il terzo filone del processo scaturito dall’operazione ‘Coffe Drug’ sullo spaccio nel capoluogo, ma anche in alcune zone del basso Salento. Il Gup, nel processo celebratosi in abbreviato, ha alleggerito il quadro accusatorio costruito dal pubblico ministero.

Si conclude con 6 condanne, ma anche con 5 assoluzioni, il processo con rito abbreviato “Coffe Drug" che consentì di smantellare un sodalizio specializzato nella vendita di droga a Lecce e in alcuni paesi della provincia.

Il gup Giovanni Gallo, con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, ha inflitto la pena di: 3 anni con la recidiva e la continuazione per i leccesi Elio De Vergori 42 anni (il pubblico ministero Paola Guglielmi ha chiesto 6 anni); e Andrea Gubello 33 anni (anche per lui, il pm aveva invocato 6 anni); 2 anni con la recidiva per Francesco Calogiuri 43 enne e Giovanni Luzio 35 anni (per gli imputati, tutti di Lecce, chiesti sempre 4 anni e 4 mesi),  ma con la continuazione di reato; 5 anni con la continuazione e la recidiva per Angelo Raffaele Francioso 42 anni di Trepuzzi( anche in questo caso, stessa richiesta di 4 anni e 4 mesi); 2 anni e 4 mesi con la continuazione per Andrea Taurino, 33enne (invocati 2 anni e 6 mesi, con l'accusa di cessione di arma da fuoco). Inoltre il gup ha assolto  Sabrina D'Ippolito 48anni e Enjellushu Arapi, albanese 54 enne (chiesti 4 anni e 4 mesi). Assolti anche Cosimo Francesco Delli Noci 47 anni di Lecce; Gabriella Raho, 43enne e Pierpaolo Scarpino 40 anni, anch'essi leccesi. Per questi tre imputati, già il pm aveva invocato l'assoluzione e per i primi due, con formula piena. Tutti i cinque imputati sono stati assolti con la formula " perchè il fatto non sussiste).

Nell'udienza del 26 novembre scorso, oltre a tenersi la requisitoria del pm, si è definita la posizione degli imputati che avevano avanzato l'istanza di patteggiamento: Marco De Angelis, 47enne, anni 3 e mesi 4, in continuazione con un altro reato; Andrea Luparelli 37enne, sempre 3 anni e 4 mesi, ma senza continuazione di reato; Carmelo De Filippi 43 enne, anni 3 con la continuazione di reato; Anna Maria Riotti 56 anni, anni 3 e mesi 1 sempre in continuazione di reato; Carmelo Vincenti, 38 anni 2 anni; Maria Rosaria Cafiero 52enne di Lecce, 1 anno. Infine, Igor Capone, 49enne dovrà presentarsi in data 25 febbraio per il processo ordinario, dinanzi al giudice monocratico Silvia Minerva.
I rimanenti imputati saranno anch'essi processati con il rito ordinario e verranno giudicati innanzi al tribunale monocratico in varie date.

Il Gup Giovanni Gallo aveva disposto il rinvio a giudizio per Jasmin Beherem, 52 di origini bosniache ma residente a Casamassella; Carmela Buccarella 47 enne di Gallipoli; Antonio Calò, 43 anni; Giovanni Pignatelli 34; Zermolo D’Orfeo, 46, tutti di Lecce; Alessandro Rizzo 43anni di Supersano; Jonnathan Sbrò, 31 anni  di Sternatia; Evelyn Scalise 32 anni di Ginosa; Aleksandra Maria Smik, 35 di origini polacche, ma residente a Lecce, Alessandro Chiarello, 47, di Gallipoli ; Giovanni Angiulli 43 enne di Matino,; Fabiola Spedicato, 39, di Lecce.

Quello odierno è il terzo filone del processo scaturito dall’operazione “Coffe Drug” con cui gli agenti della Squadra mobile di Lecce arrestarono il 4 giugno di un anno fa, 16 persone con l’accusa di spaccio nel capoluogo, ma anche in alcune zone del basso Salento.

Le indagini, concluse nel maggio 2012, furono avviate dopo l’arresto del gallipolino Antonio Nardelli che, nell’ottobre di tre anni fa, venne trovato in possesso di un chilo e mezzo di eroina, altrettanti di hashish, un chilo di marijuana e alcuni grammi di cocaina. Grazie alle intercettazioni telefoniche, emerse tra indagati ed arrestati, un linguaggio criptico, del tipo vediamoci “al bar per un caffè”, ( con riferimento alla droga e da cui il nome dell' Operazione Coffe Drug).
Gli imputati sono assistiti dagli avvocati Luigi Rella, Gabriele Valentini, Amedeo Martina, Luigi Suez, Giancarlo Dei Lazzaretti, Massimiliano Petrachi, Cosimo D’Agostino, Mariangela Calò, Francesco Maggiore, Francesco Piro, Mario Ingrosso, Cosimo Rampino, Marco Pezzuto, Daniele Vetrugno, Laura Serafino, Giuseppe Bonsegna, Renata Minafra, Luigi Corvaglia, e Carlo Sariconi. 



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