Accoltellato in discoteca, forse a scatenare la violenza è stato un apprezzamento di troppo

Sarebbe stato un apprezzamento ad una ragazza a scatenare la violenza del gruppetto che ha picchiato e accoltellato un 20enne all’uscita di una discoteca. Ma non è l’unica pista seguita dai Carabinieri

Non è in pericolo di vita il 20enne di Carpignano salentino, accoltellato a pochi passi dal parcheggio di una nota discoteca di Castrignano de’ Greci. Doveva essere una tranquilla domenica di divertimento con gli amici, ma qualcosa in via Michelangelo è andato storto. Forse un apprezzamento ad una ragazza ha scatenato una violenza che poteva prendere una piega ben più drammatica. Una parola di troppo, come stanno cercando di ricostruire gli uomini in divisa che indagano sull’accaduto.

I fatti

Erano da poco passate le 4.30 quando il ragazzo è stato accerchiato da un gruppetto di giovani, ancora senza nome, che hanno cominciato a picchiarlo. Calci e pugni su tutto il corpo, fino a quando qualcuno non ha estratto un coltello e lo ha ferito. Fortunatamente lo ha colpito all’altezza del gluteo. Lasciato il ragazzo a terra il branco si è allontanato, facendo perdere le proprie tracce prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.

Il ragazzo è stato accompagnato dagli amici all’Ospedale di Scorrano, dove è stato medicato. La coltellata, come detto, non è stata grave, ma sul corpo sono ben evidenti i segni del pestaggio che hanno richiesto una prognosi di circa 20 giorni. Come prassi vuole, sono stati ‘allertati’ i Carabinieri. Toccherà ai militari della stazione di Martano e della compagnia di Maglie fare luce sull’accaduto.

Non è escluso che alcune telecamere di videosorveglianza possano aver immortalato gli autori o dettagli utili a dare un volto e un nome agli aggressori. Fondamentale sarà anche capire quanto sia attendibile la versione di quella notte raccontata dalla vittima. Versione che sarà “confrontata” con quella di alcuni testimoni.



In questo articolo: