Violenta rissa nel cuore di Scorrano, sette persone denunciate. Nei guai anche il gestore del bar

Sette persone sono state denunciate per aver preso parte alla rissa, avvenuta nella piazza principale di Scorrano. Nei guai anche il gestore del bar per aver organizzato spettacoli in luogo pubblico senza autorizzazione.

Della rissa violenta, andata in scena qualche notte fa nel cuore di Scorrano, si sapeva ben poco. Solo il nome della persona rimasta ferita che aveva raggiunto il Pronto Soccorso del locale Ospedale per le cure del caso. Gli altri partecipanti, invece, si erano dileguati prima dell’arrivo delle forze dell’Ordine. I carabinieri si sono messi sulle loro tracce, stringendo il cerchio delle scorse ore.

Gli uomini in divisa, infatti, sono riusciti a risalire all’identità degli altri litiganti, deferiti in stato di libertà con le accuse, a vario titolo, di rissa e lesioni personali. Accuse che terranno conto anche delle circostanze aggravanti. Si tratta di sei scorranesi – O.A. 28enne, S.R. 30enne, M.Z. 25enne, G.R. 23enne, D.N. 27enne e L.N. 22enne – e di un 28enne di San Pietro Vernotico.

A finire nei guai, però, è anche il titolare dell’esercizio commerciale che si affaccia sulla piazza dove si è consumata l’animata scazzottata: si tratta di un 51enne di Maglie che, come hanno accertato i militari, aveva organizzato uno spettacolo in un luogo pubblico, senza avere la licenza delle autorità competenti.

La maxi rissa, come noto, era avvenuta nel cuore della notte del 20 settembre scorso, quando per futili motivi, circa dieci persone, tutti clienti del bar, se le sono suonate di santa ragione. All’arrivo dei carabinieri della locale stazione non c’era più nessuno. Le persone coinvolte avevano fatto perdere le loro tracce. Tranne uno, che si era recato all’Ospedale di Scorrano, dove veniva medicato per delle ferite da taglio, superficiali.



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