Ruba 150 euro da un’ abitazione e poi gioca alle slot in un bar. Arrestato 22enne

Due giovani si sono introdotti in casa di un’anziana ed hanno rubato denaro contante per giocarselo alle slot machine. I carabinieri li rintracciano dopo poco.

Due giovani hanno pensato bene di racimolare qualche contante, spaccando la finestra dell’abitazione di un' anziana donna e penetrando al suo interno alla ricerca di denaro o altro.

I due, però, non l’hanno fatta franca e i militari della Stazione di Sannicola hanno tratto in arresto, nel pomeriggio, Cristian Solida, 22enne di Tuglie, con l’accusa di furto aggravato. I carabinieri hanno anche denunciato G.C. 18enne di Tuglie, con la stessa accusa.

L’attività investigativa è partita dalla denuncia di una signora di Tuglie che si è presentata in caserma riferendo che poco prima un uomo ed una donna, molto giovani, dopo aver spaccato una finestra, erano entrati nella sua abitazione e, da una credenza della cucina, avevano portato via circa 150 euro.

Da qui i militari di Sannicola, a seguito della descrizione dei due ladri, hanno riconosciuto nell’uomo Cristian Solida, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio.

Subito sono partite le ricerche e il giovane è stato trovato in un bar a 200 metri dalla casa della signora in compagnia della ragazza, intento a giocare alle slot machine come se niente fosse. Dalla descrizione fatta dall’anziana signora, i militari hanno capito che la complice del furto era proprio la ragazza lì presente.

Vistosi scoperto, il 22enne non ha potuto fare altro che ammettere il proprio reato, riferendo che la somma rubata era stata quasi tutta spesa alle slot machine e restituendo quanto restava, ovvero 20 euro.

La coppia è stata, quindi, condotta in caserma per gli adempimenti di rito. Solida, visti i numerosi precedenti, è stato dichiarato in stato di arresto e, su disposizione del P.M. di turno, Dott.ssa Guglielmi, posto agli arresti domiciliari. La ragazza, invece, è stata deferita in stato di libertà e la somma di 20 euro restituita all’anziana derubata. Il resto, al momento, è rimasto nelle slot.



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