Ruba monili in oro, scoperto dal proprietario durante la fuga: scattano i domiciliari

Colto in flagrante dal proprietario della casa in cui aveva appena effettuato un furto. Una volta fornita la descrizione ai Carabinieri di Tricase, questi sono riusciti a individuarlo recuperando la referutiva.

Si era introdotto all’interno di un’abitazione privata. Più tardi, però, viene scoperto dal proprietario scavalcare il muro di cinta della medesima casa, situata a Tricase. Ed è bastato quell’attimo per registrare mentalmente i suoi tratti somatici. La prima mossa, infatti, è stata allertare immediatamente le forze dell’ordine, subito sopraggiunte sul posto per raccogliere la testimonianza dell’uomo. La descrizione sommaria fornita ai Carabinieri locali del Nucleo Operativo Radiomobile ha poi permesso, in un secondo momento, di identificare l’individuo colto in flagrante.

I militari hanno così effettuato una perquisizione domiciliare nei confronti del principale sospettato, permettendo il rinvenimento di vari monili in oro precedentemente asportati. La refurtiva recuperata,  è stata poi restituita al legittimo proprietario. Espletate le formalità di rito, adesso lui – 45enne del posto – si trova agli arresti domiciliari come disposto dall’autorità giudiziaria.

Non è affatto un periodo d’oro, nel territorio salentino, relativamente ai furti perpetrati a danno degli altrui appartamenti. Ieri ad esempio, in occasione del Venerdì Santo, a Melpignano ignoti avrebbero ‘visitato’ alcune dimore mentre gli occupanti stavano partecipando alla via crucis. Due gli episodi al vaglio dei Carabinieri locali, supportati dai colleghi della locale stazione. E, a quanto sembra, i militari si sono già fatti un’idea di chi possano risultare gli autori del gesto.  

A volte, ad agire, sono dei veri e propri ‘professionisti’. Altri, invece, ladri improvvisati. Ma cambiando l’ordine degli addendi – dice una regola matematica – il risultato non cambia: contanti, gioielli, preziosi e, più in generale, oggetti di valore.



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