
Due conviventi, lei 22enne e lui 29enne, sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria per aver rubato quattordici pezzi di rame. I due, che dovranno rispondere ai reati di ricettazione e possesso ingiustificato di strumenti da scasso, avevano già precedenti per lo stesso reato
Sono stati scoperti con 14 pezzi di rame e per i due conviventi è scattata la denuncia. La notte scorsa, una pattuglia di baschi verdi della Compagnia della Guardia di Finanza di Otranto ha sequestrato 57 chili di rame di dubbia provenienza ritrovati a bordo di un’auto, all’altezza di Torre Specchia.
Nell’ambito di un servizio finalizzato al controllo del territorio, le Fiamme Gialle hanno sottoposto a controllo una “Fiat Seicento” che in piena notte stava percorrendo la Strada Provinciale 366 in direzione di San Cataldo.
A bordo del mezzo si trovavano il ventinovenne A.Z. e la sua convivente, la ventiduenne C.C., entrambi già noti alle Forze dell’ordine, per una recente denuncia a piede libero per furto di rame. Il controllo del veicolo ha consentito di rinvenire i quattordici pezzi di rame, provenienti da grondaie, oltre a un paio di forbici da potatura, un tronchese, un piede di porco e un’accetta. Alla richiesta dei militari, nessuno dei due ha saputo motivare il possesso di quanto detenuto.
Alla luce di quanto accertato, entrambi sono stati segnalati alla competente Autorità Giudiziaria per i reati di ricettazione e di possesso ingiustificato di strumenti da effrazione.