Pensava di averla fatta franca sino all’ultimo, ma invece tanto bene non è andata all’uomo che nella tarda mattinata di oggi ha rapinato a Lecce una anziana signora a poche decine di metri dall’ufficio postale di Via Benedetto Croce puntandole un piccolo coltello alla gola per farsi consegnare la pensione che la donna aveva appena riscosso allo sportello.
Già, perché se nessuna telecamera ha immortalato il gesto delinquenziale, all’interno dell’ufficio postale sono stati in molti ad accorgersi del fare sospetto dell’uomo che ha agito a viso scoperto e che, dalle prime ricostruzioni, sembra essere di nazionalità italiana.
In tanti hanno notato, infatti, un atteggiamento un po’ troppo nervoso dell’uomo che ha immediatamente abbandonato l’ufficio per seguire l’anziana signora dopo che questa aveva riscosso la pensione e si era recata verso l’uscita.
Quello che è successo dopo è stato raccontato dalla donna alle forze dell’ordine: la signora, infatti, benché sotto shock non ha perso tempo per chiamare chi di dovere e denunciare l’accaduto. Tanta la paura per il coltellino che si è viso puntare alla gola e tanto il dispiacere per il denaro che le era stato sottratto a poche decine di metri, come dicevamo sopra, dall’ufficio postale di Via Benedetto Croce in cui si era recata come ad ogni inizio del mese.
L’intervento della Polizia per provare ad inseguire lo scippatore e del 118 per prestare soccorso alla signora sono stati immediati; ma più di tutto ha funzionato il tam tam delle voci. Appenda dall’ufficio postale hanno saputo dello scippo alla signora, in molti hanno ricostruito il fatto; quell’uomo dal fare così sospetto che aveva abbandonato l’ufficio postale per seguire l’anziana all’uscita poteva saperne qualcosa di più…
Da qui il ricorso alle telecamere di sorveglianza interne all’ufficio che faranno luce nelle prossime ore sull’identità dell’uomo che ha compiuto il gesto. L’impressione è che per lo scippatore le ore di libertà possano essere contate.