Sette quintali di marijuana a Torre Chianca, maxi sequestro Gdf

Sventato sbarco da parte delle fiamme gialle sulla litoranea di Torre Chioanca. Maxi sequestro effettuato nella nottata da parte delle fiamme gialle di Bari coordinata dal Reparto Operativo Aeronavale di Bari e dal Gruppo Aeronavale di Taranto

Un potente gommone, dotato di tre motori fuori bordo e carico di sostanza stupefacente, è stato intercettato dalle fiamme gialle e, così, quasi sette quintali di marijuana non arrivano a destinazione. Movimentata notte sul tratto di mare antistante il litorale leccese di Torre Chianca. L’operazione è stata condotta dal dispositivo aeronavale delle fiamme gialle, coordinata dal Reparto Operativo Aeronavale di Bari e dal Gruppo Aeronavale di Taranto. Appena scattato l’allarme, sono state indirizzate sul punto di sbarco le pattuglie a terra, provenienti dal Comando Provinciale di Lecce e dalle Sezioni operative Navali di Otranto e Brindisi.

I trafficanti, probabilmente accortisi dell’arrivo delle forze dell’ordine, si sono dati subito alla fuga, alcuni facendo perdere le proprie tracce nell’area circostante il punto di sbarco mentre gli scafisti, nello stesso momento, hanno interrotto il trasloco della sostanza stupefacente e hanno reindirizzato il gommone con prua verso il largo, allontanandosi velocemente.

Sul posto, i finanzieri hanno trovato numerosi borsoni, pieni di marijuana, in tutto 675 kg ed un furgone, ancora in moto e pronto per essere riempito con il carico illecito. La droga sequestrata, che venduta al dettaglio avrebbe fruttato all’organizzazione criminale circa sette milioni di euro, ed il furgone, sono stati sottoposti al sequestro e trasferiti presso il Reparto della Guardia di Finanza di Otranto. Sono state immediatamente avviate le indagini tese ad individuare i responsabili del traffico illecito, gli eventuali fiancheggiatori in zona e la destinazione dello stupefacente.