Si sente male sulla nave da crociera, passeggera israeliana soccorsa dai militari della Guardia Costiera

La donna è stata colta fibrillazione atriale ed è stata sottoposta alle prime cure mediche da parte del personale del servizio 118, durante la fase di trasbrodo e trasferimento a terra. Una volta giunta nel porto di Otranto il trasporto presso l’ospedale di Scorrano.

La Guardia Costiera di Otranto, nella serata di ieri, a seguito di una chiamata di allarme partita  dalla centrale operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, ha coordinato un intervento di soccorso nei confronti  di una donna di nazionalità israeliana,  colta da fibrillazione atriale, a bordo della nave da  crociera Norwegian Star, in navigazione a circa 20 miglia al largo di Otranto.
  
A seguito della richiesta di soccorso, sono state attivate le procedure previste dal “Piano Locale e nazionale di Ricerca e Soccorso in mare”, facendo partire motovedetta CP 809 con a bordo personale medico del Servizio di Emergenza ed Urgenza Sanitaria.
 
Le operazioni di soccorso, si sono rivelate particolarmente difficoltose a causa delle delicate e critiche condizioni di salute della donna, che  è stata sottoposta alle prime cure mediche da parte del personale del servizio 118, durante la fase di trasbrodo e trasferimento a terra.
 
La cittadina israeliana, accompagnata dal coniuge, dopo essere giunta nel porto di Otranto, è stata trasportata in ambulanza presso il nosocomio di Scorrano per le successive cure sanitarie.
 
L’intera operazione si è resa possibile grazie al protocollo operativo, concordato tra la Guardia Costiera, d’intesa con il Servizio 118, che ha come obiettivo quello di assicurare, nella provincia di Lecce, il Soccorso sanitario in Mare.
 
Tale protocollo, con procedure definite, prevede anche l’imbarco a bordo delle unità della Guardia Costiera, del personale sanitario del 118, per prestare la propria opera in tutte quelle circostanze, laddove si ritenga indispensabile tale presenza.
 



In questo articolo: