Tenta il suicidio puntandosi il fucile alla tempia. E’ in condizioni disperate al Fazzi

Tenta il suicidio puntandosi il fucile da caccia alla testa, ma la volante della Polizia giunge in tempo per evitare la tragedia. L?imprenditore 70enne, protagonista del gesto estremo, è¨ stato trasportato d?urgenza al Vito Fazzi di Lecce in condizioni molto gravi.

Una serata alquanto movimentata e dai tristi risvolti  in una traversa della Via Del Mare, nei pressi dello stadio, in via Vercelli. Un 70enne, imprenditore – titolare della ditta individuale “Bruno Refrigerazione” –   ha compiuto un gesto estremo, puntandosi il fucile da caccia alla testa.

L’uomo si era allontanato da casa nel pomeriggio. Passate ore senza avere sue notizie e tracce, la moglie si è recata presso la questura di Lecce, per segnalarne la scomparsa.

In serata però, l’uomo ha fatto rientro a casa. Ma quando tutto sembrava essersi risolto per il meglio, ecco  l’ennesimo tentativo di fuga del 70enne, da una porta sul retro dell’abitazione. La donna, disperata, non è riuscita a trattenerlo. Così, in preda all’ansia, ha allertato il 113.

La volante della Polizia di Lecce è tempestivamente giunta nei pressi dell’abitazione – dove ha udito uno sparo – scongiurando così il peggio. L'uomo si è ferito al volto ed  è stato immediatamente trasportato presso l’Ospedale Vito Fazzi di Lecce, in gravi condizioni, ma – pare- non sia in pericolo di vita. La prognosi, ad ogni modo, è riservata.

Da chiarire ora – oltre alle cause dello scellerato gesto- la provenienza del fucile. L’arma, infatti, non risulta registrata. Gli agenti delle volanti, impegnati sul campo ieri sera, stanno effettuando i dovuti accertamenti.