A circa 16 miglia da San Cataldo, un gommone di circa 6 metri avente un carico piuttosto sospetto e – a quanto sembra – dal notevole motore fuoribordo, si stava avvicinando alla costa a elevata velocità. Avvistamento avvenuto nella notte ad opera di un mezzo aereo del Comando Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Pratica di Mare, coordinato dal Gruppo Aeronavale di Taranto, in perlustrazione per la missione Triton 2015 nel canale d’Otranto.
Il velivolo della Guardia di Finanza ha successivamente allertato due unità navali del Corpo delle Sezioni Navali di Brindisi e Otranto e la Sala Operativa del Comando Provinciale di Lecce, al fine di indirizzare le pattuglie dei “Baschi Verdi” del Gruppo di leccese, in servizio nella notte sul luogo presunto dello sbarco. Le pattuglie dei finanzieri, coadiuvate dalle unità cinofile, sono subito sopraggiunte sulla spiaggia di Torre Chianca.
Gli scafisti, spaventati dalla presenza dell’aereo del Corpo e dall’arrivo dei militari, si sono dati alla fuga, abbandonando il carico. Che, più avanti, tutto ha confermato i sospetti iniziali. Gli stessi militari, dopo aver effettuato le ricerche tutta la notte, hanno proceduto al sequestro di un furgone, presumibilmente abbandonato nella fuga e 167 kilogrammi di marijuana, abilmente confezionata.
Le Fiamme Gialle, dopo avere informato la Procura della Repubblica di Lecce (che ha assunto il coordinamento delle attività) stanno procedendo a svolgere ulteriori indagini volte all’individuazione delle origini dell’illecito traffico e dei relativi responsabili. Il natante spiaggiato è stato anch’esso posto sotto sequestro e rimorchiato nel porto di San Foca (marina di Melendugno – Lecce) da una motovedetta della Sezione Operativa Navale di Otranto.
