L’immersione in mare in un lunedì mattina di fine settembre, poi la tragedia. Il corpo di un sub è stato avvistato mentre galleggiava nelle acque di Torre Mozza, marina di Ugento da alcuni bagnanti che subito hanno dato l’allarme.
Si tratta di un uomo del posto, Vito Rosafio di 61 anni, il quale probabilmente è stato colto da malore durante l’attività subacquea, ma certamente le cause del decesso sono ancora tutte da chiarire.
Già l’estate, appena trascorsa, è stata costellata da altri episodi di annegamento nelle cristalline acque del Salento ed ora l’autunno mite si apre con una nuova tragedia.
Ancora è fresca la memoria di quanto accaduto a Pescoluse dove a perdere la vita è stato un sub 58enne di Ugento.
A Ugento, sul luogo della tragedia, è intervenuta un’ambulanza del 118, i cui sanitari non hanno potuto fare altro che constatare la morte dell'uomo. Insieme agli operatori di soccorso, sono giunti tempestivamente gli uomini del personale dell’ufficio locale marittimo di Torre San Giovanni d’Ugento e i militari della Capitaneria di porto, che hanno effettuato le operazioni di recupero del corpo prima di consegnare la vittima per gli opportuni esami del caso.