
Mai mettersi alla guida dopo aver bevuto alcolici. Una raccomandazione importante, anche se dovrebbe essere un comportamento naturale e spontaneo, a prescindere dagli appelli, dai consigli e dalle leggi.
Sovente, si legge sugli organi di informazioni di incidenti, a volte gravi o peggio mortali, dovuti all’abuso di alcool. Vino, birra, liquori, infatti, appannano la vista, riducono le distanze, ritardano i riflessi e se beccati alla guida con un tasso alcolemico alto sono parecchi i guai a cui si va incontro.
I Carabinieri della Stazione di San Donaci, a conclusione degli accertamenti, hanno deferito in stato di libertà, per guida in stato di ebbrezza alcolica, G.R. 38enne di Guagnano. L’uomo è stato fermato nel corso della notte alla guida di un’autovettura e, sottoposto all’alcoltest, è risultato positivo con un tasso alcolemico pari a 0,89 g/l. A seguito del responso, la patente di guida è stata ritirata.
L’art.186 del codice della strada: “guida sotto l’influenza dell’alcool” punisce le condotte di chi guida in stato di ebbrezza alcolica. Le sanzioni, previste al secondo comma, puniscono tutti i conducenti sorpresi alla guida con tassi alcolemici che superano il limite massimo consentito di 0,5 grammi di alcool per litro di sangue, sfociando in responsabilità penali già da valori superiori a 0,8.