Vietato toccare i bambini in qualunque modo. Banditi abbracci, baci sulle guance, carezze. Non è consentito neppure prenderli per mano. Una comunicazione chiara, precisa, che non lascia molto spazio ad interpretazioni. Sin dall’oggetto «Comportamento verso gli alunni e le alunne» è facile intuire il contenuto della circolare diramata dalla dirigente scolastica del polo comprensivo di Lizzanello. Destinatari della comunicazione insegnanti e collaboratori scolastici. Per «tutelare la sicurezza di tutti», si legge. Ma c’è di più. L’inosservanza e dunque l’eventuale violazione della disposizione “comporterà l’applicazione di sanzioni disciplinari”.
Il perché la Preside abbia emanato la circolare è ancora da capire. Un fatto doveroso? Una precauzione? Eccesso di zelo? Spinta emotiva? Resta il fatto che la disposizione (prima pubblicata sul sito dell’Istituto, poi rimossa) è finita sulle principali testate locali e nazionali creando un clima non proprio sereno tra gli insegnanti e le famiglie. Molti giornali, infatti, nei titoli l'hanno chiamata "circolare anti-pedofilia".
Da che mondo è mondo il contatto fisico è stato sempre parte integrante nell'educazione scolastica dei bambini. Ed a volte, un abbraccio, una carezza e una stretta di mano valgono molto di più di una lezione accademica.