Pubblicò su Facebook una vignetta satirica che ritraeva il Sindaco di Nardò Pippi Mellone. Per questo, il 59enne neretino Dario Minerva è finito sotto processo con l’accusa di diffamazione aggravata. A seguito del decreto di citazione a giudizio, l’imputato dovrà presentarsi, l’8 maggio prossimo, dinanzi al tribunale monocratico per la prima udienza.
L’inchiesta della Procura ha preso il via dalla denuncia del Sindaco Mellone, presso i carabinieri di Nardò, in cui veniva fatto riferimento ad un episodio avvenuto il 6 aprile scorso, ritenuto diffamatorio.
La vignetta
Il vignettista Dario Minerva, comunicando con più persone, pubblicò sulla pagina Facebook “Charlienardo Satira Politica” (da lui stesso gestita), un post relativo ad una visita presso il palazzo municipale di due rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri. Nello specifico, avrebbe modificato ad arte, un’immagine allegata da Mellone. Il concittadino avrebbe aggiunto un cappello da detenuto sulla testa del sindaco e le mani degli ufficiali nella modalità tipica della procedura di arresto. Così facendo, lo avrebbe fatto apparire come se fosse in stato di fermo.
Il Sindaco Pippi Mellone è difeso dall’avvocato Andrea Giuranna. L’imputato, invece, è assistito dal legale Giuseppe Cozza e avrà modo, nel corso del processo, di difendersi dall’accusa.