Una leggera pioggia d’estate? Macché. A giudicare dal violento temporale abbattutosi stanotte sul capoluogo salentino, pare che il tanto atteso sole estivo sia destinato, almeno per le prossime ore, a rintanare tra le nuvole di un cielo piuttosto grigio.
Il sonno di molti cittadini, infatti, è stato disturbato da un violento acquazzone, accompagnato da potenti tuoni. Non a caso, sussiste tuttora una situazione di pre-allerta meteo, iniziata ieri nel primo pomeriggio e che dovrebbe proseguire fino a Mercoledì. Ciò significa che prima di Giovedì le condizioni atmosferiche saranno alquanto instabili.
Nella mattinata odierna, si registra un’aria leggermente più fresca – dovuta alla pioggia notturna – sebbene le temperature non abbiano subito bruschi abbassamenti.
Ad ogni modo, nella giornata odierna il bollettino meteorologico segnala un’alternanza di piogge e schiarite. Venti moderati da Sud con intensità di 26 km/h e possibili raffiche fino 37 km/h. Temperatura minima di 20° e massima di 29°.
In Puglia migliaia di ettari di terreno coltivati risultano sommersi. Serve divelte e magazzini allagati preoccupano non poco il commercio della prima ortofrutta estiva e del grano duro. La grandine di Domenica scorsa, inoltre, rischia di comprometterne le raccolte. Tutto questo, unito alla qualità dei prodotti, che rischia di venire danneggiata dall’acqua. Pensiamo, ad esempio, ai pomodori, all’olio, al vino. Oltre a rendere il territorio conosciuto e apprezzato, rappresentano da sempre un volano fondamentale per l’economia locale.
Secondo Confederazione Italiana Agricoltori e Coldiretti “le perdite ammontano già a diversi milioni”. Guagnano, Salice Salentino, Campi Salentina, Carmiano e Arnesano contano danni molto gravi. Addirittura, si parla distruzione completa dei grappoli di uva da vino dei vigneti in fase di produzione. E neanche gli uliveti se la passano bene. Chi opera nel settore agricolo, purtroppo, già risente della crisi economica: sarebbe allora un gravissimo delitto non correre in suo soccorso.
“Per consentire alle aziende di fronteggiare l’emergenza – scrive in una nota stampa il consigliere Regionale di NCD, Andrea Caroppo – evitare contenziosi con le industrie di trasformazione e portare comunque sul mercato la qualità che esso si attende dal Salento, chiedo perciò che la Regione Puglia attivi immediatamente e con urgenza la procedura per la dichiarazione dello stato di calamità naturale e rilasci dei supplementi straordinari di assegnazione di carburante agricolo per far fronte agli interventi di soccorso”.
