A chi non è mai capitato, in quanto alle prime armi con la raccolta differenziata, di ragionarci su più del dovuto prima di gettare la spazzatura nel giusto contenitore. E tuttora vi sono neofiti con delle difficoltà evidenti. Ma a tutto esiste un rimedio, specie se poi interviene la tecnologia a porgere la propria mano. Perché da oggi, infatti, chiunque possieda uno smartphone potrà risolvere i suoi dubbi circa la giusta collocazione del rifiuto nell'apposito cestino. Monteco ha infatti messo a punto un'apposita APP tramite cui facilitare facilitare la scelta decisionale dell'utente. Oltre ad essere gratuita, s'inserisce nel complesso di iniziative che la ditta sta avviando per sollecitare i leccesi al confermiento esatto. Tra queste, anche l'incontro avvenuto nelle scuole del capoluogo salentino.
“Ciò servirà non solo per snellire l’ingente numero di chiamate al call center di Monteco – ha dichiarato l’assessore all’ambiente Andrea Guido durante l’apposita conferenza stampa di presentazione – ma anche ad accrescere ulteriormente la buona cultura ambientale notatasi negli ultimi tempi in città. Peraltro, lo trovo uno strumento efficace nel recupero dei cosiddetti "ingombranti", per i quali risulta già attivo il numero verde. Con l'APP, invece, funzione tramite prenotazione online”. Guido si dice ottimista, rivelando alla stampa un "sogno". "Vorrei tanto che un giorno la città di Lecce investisse in borsa con la differenziata, proprio come avviene in altre realtà".
Gli fa eco Sonia Dello Preite, responsabile della Comunicazione di Monteco:"Tecnicamente parlando, un "rifiutologo" ci metterà nelle condizioni di entrare più a fondo nei canoni della differenziazione. Capisco che tipo di rifiuto è, dopodiché lo confluisco".
"Non solo – conclude – tante sezioni da consultare, ma anche una finestra con le news riportanti tutte le iniziative avviate da Monteco". Ultima in ordine di tempo, quella preesentata presso il carcere di Borgo San Nicola.