Uno shuttle destinato, nei prossimi mesi, a collegare l’aeroporto del Grande Salento a Lecce; con tanto di abbattimento dei costi di trasferimento di passeggeri, turisti e pendolari. Rientra anche questo progetto nei 160 milioni di investimenti previsti nel ‘Piano per il Sud’ – voluti dall’allora Ministro Raffaele Fitto – e oggi riversati sul Salento grazie all’accordo Ferrarese-Florido-Gabellone. Un’idea che, udite udite, sta per divenire realtà.
Da Ferrarese a Brindisi, passando per Lecce e per Taranto con Florido. A rivelarlo, mediante una nota stampa pervenutaci in redazione, è il presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, che battezza il provvedimento come “frutto della buona politica e di un lavoro istituzionale intrapreso davvero in sinergia e in un’ottica di Grande Salento reale, non solo immaginario o sulla carta”. “Grazie a quell’accordo – prosegue Gabellone – abbiamo ottenuto e continueremo ad ottenere risorse decisive per realizzare opere ed infrastrutture che rappresenteranno per i nostri territori un volano economico importantissimo”. Tutto andrebbe collocato in un più ampio progetto di sviluppo integrato tra le tre province. “E finalmente oggi stiamo raccogliendo i risultati”.
Ma andiamo nel dettaglio. Attraverso i fondi destinati al territorio, verranno ampliate infrastrutture cardini quali l’aeroporto di Brindisi, il porto a Taranto e il nodo ferroviario a Lecce. A ciò si aggiungono le due direttrici di collegamento tra l’Adriatico e lo Jonio, che porteranno indubbi benefici per l’economia; altri fondi saranno poi destinati al recupero e alla messa in sicurezza delle coste e alla messa in sicurezza di decine di strade provinciali. “La Provincia che verrà – conclude Gabellone – dovrà valorizzare al meglio le risorse e le opportunità di sviluppo della nostra terra, per non farla scivolare indietro al treno dello sviluppo e dei finanziamenti che maggiormente pesano, che passeranno tutti o quasi per la nuova Area Metropolitana di Bari. Ecco, noi non vogliamo questa marginalizzazione e con i fatti, con le azioni di governo, la eviteremo”.
Ad accogliere la notizia con estrema felicità è anche il consigliere regionale FI, Luigi Mazzei: “Parte da questi fatti concreti la possibilità di crescita e sviluppo del Salento; gli assessori e consiglieri salentini chiamati a votare l’elezione del prossimo presidente della Provincia non potranno non tener conto di chi ha ben governato, così come i cittadini pugliesi saranno finalmente in grado di esprimere nel 2015 il loro disappunto per una Giunta regionale che in tutti i settori ha vessato il Salento”.
“Finalmente da Bari si accorgono del boom di passeggeri nell’aeroporto del Salento e programmano investimenti per il suo ampliamento. È una buona notizia che va nella direzione da noi sempre indicata”. Così il Presidente del Movimento Regione Salento, Paolo Pagliaro, che prosegue: “Oggi qualcosa si muove, ma è innegabile che senza "Aeroporti del Salento" saremmo sempre attenzionati dopo Bari e mancherà una visione complessiva di sviluppo. Traduzione: come sempre, per noi, solo le briciole. Ad ogni modo, speriamo non si tratti dell’ennesimo annuncio senza seguito e a questo dovrebbe aggiungersi anche un potenziamento delle infrastrutture e delle strade”.