Auguri anche dagli ex Bat:’Per noi un Natale particolare, ma non ci arrendiamo’

Un messaggio d’auguri natalizio esemplare, quello pervenutoci in redazione, ad opera del Comitato Spontaneo degli ex lavoratori della British American Tobacco:’Nonostante tutto, continuiamo a lottare’.

Bello il Natale. I pranzi, i regali, le luci. I sorrisi, gli abbracci, i baci. Certo, una festa da celebrare insieme alla propria famiglia in allegria. E quando quell’armonia manca? Quando per comprare un regalo al proprio figliolo un padre deve addirittura compiere dei salti mortali? Occorre non dimenticarsi, infatti, di chi questi giorni non li vivrà proprio nel benessere. Esiste quel “The dark side of the moon”, parafrasando i Pink Floyd, che dovrebbe indurre al ragionamento le istituzioni, la politica, e soprattutto l’intera società. “Non c'è dignità senza lavoro”, scrivono gli operari ex BAT in una nota pervenutaci in redazione. Perché il lavoro riguarda direttamente la persona, la sua vita, la sua libertà e la sua felicità.
 
Quando lo si perde, c’è chi si rassegna, si lascia andare alla disperazione, spesso scegliendo altre strade dalle quali poi non si può tornare indietro. “Noi abbiamo scelto un’altra strada – dichiarano i dipendenti, riunitisi in un comitato spontaneoquella di lottare, di dialogare con le istituzioni, com'è giusto che sia, in nome di quel principio secondo cui devono esser aperte le porte al dialogo tra queste e i cittadini”. “Abbiamo scelto anche di dialogare con quell'azienda che è la madre della nostra riconversione – aggiungono – quando la British American Tobacco è andata via, tutti  abbiamo capito quello che noi e le nostre famiglie stavamo perdendo e il fallimento della riconversione industriale ce lo ha confermato”.
 
Sono ormai cinque anni che si susseguono incontri, tavoli e accordi, tuttavia nulla è cambiato. Il 24 novembre a Roma, s’è riaperta la strada del dialogo, cercando una soluzione che “ridia a noi la dignità – aggiungono – alla multinazionale il ruolo di responsabilità sociale che gli appartiene e alla politica la possibilità di adempiere finalmente alla sua missione”.
 
Sarà un Natale particolare per noi – concludono – pieno di speranze, abbiamo scritto a tutti i nostri rappresentanti istituzionali,a bbiamo scritto alla Bat; da tutti attendiamo risposte e siamo pronti a intraprendere nuove forme di lotta se il dialogo non basta".



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