Nel centrodestra inizia la resa dei conti. Guido: ‘Messuti? Certi personaggi bisognerebbe evitarli!’

Anche Andrea Guido, consigliere eletto nelle file di Fratelli d’Italia, non ha dubbi: per rinascere il centrodestra deve fare piazza pulita. Ecco la polemica con Messuti.

Mentre il centrosinistra festeggia la vittoria al primo turno e Carlo Salvemini si prepara a raccogliere l’abbraccio della città in una Piazza Sant’Oronzo che sarà gremita ancor di più della sua ultima apparizione nel comizio di chiusura della campagna elettorale, il centrodestra si lecca le ferite. E se Erio Congedo aveva utilizzato parole felpate per chiedere il rinnovamento di quell’area politica, Gaetano Messuti e Andrea Guido vanno giù duro con il verbo.

L’avvocato, che molti elettori di Congedo hanno messo sul banco degli imputati per lo scarso risultato elettorale, se l’è presa con la carenza di leader nel centrodestra riconoscendo, invece, grandi meriti al Governatore di Puglia, Michele Emiliano per il piglio con cui aveva preso di petto le amministrative leccesi ottenendo ottimi risultati.

Oggi Andrea Guido, consigliere comunale che non difetta certo di consensi nel suo gruppo, ha preso la palla al balzo per attaccare frontalmente proprio Messuti:

‘Se Messuti intende passare a sinistra e riconoscere Michele Emiliano quale suo leader che lo facesse immediatamente. Siamo ormai abituati ai repentini cambi di casacca. È la politica della convenienza, dei personalismi, delle ambizioni. Il risultato portato a casa domenica scorsa, poi, ha confermato che le mie non erano supposizioni e che Messuti in fin dei conti, considerando pure che l’unico eletto nella sua lista non rappresenta neanche un uomo proveniente dal suo entourage (Tramacere ndr), ha dimostrato di essere un contenitore vuoto’.

Guido torna poi indietro con la memoria all’accordo con Congedo che Messuti pretese fosse sottoscritto dinanzi ad un notaio. I sottoscrittori dissero che era stato fatto per dare maggiore chiarezza agli impegni presi, ma molti elettori lessero la vicenda con occhi diversi. In tanti, infatti, sui social scrissero affermazioni che si possono condensare in una battuta sola: ‘Se non vi fidate di voi stessi, come potete pensare che gli elettori si fidino di voi?

Poi la questione andò nel dimenticatoio e fu messa da parte, divorata dalla velocità e dalla frenesia della campagna elettorale, ma oggi il consigliere fittiano la ritira fuori con parole pesanti: ‘Di tempo, finora, Gaetano, ce ne ha fatto già perdere tanto. L’accordo preteso innanzi al notaio alla vigilia delle primarie e la sua decisione di non candidarsi direttamente rappresentavano per me già all’epoca delle chiare dimostrazioni di debolezza. Personaggi come lui, il centrodestra leccese, qualora dovesse risorgere dalle proprie ceneri, dovrebbe semplicemente evitarli’.

Ma è proprio quel ‘qualora dovesse risorgere’ che adesso tiene banco tra i molti elettori delusi e disillusi di quella coalizione. E siamo solo all’inizio delle polemiche.

In serata arriva la replica di Oronzo Tramacere, Consigliere Comunale eletto nella lista di Sentire Civico: “Che senso ha fare dichiarazioni che danno adito a rappresentazioni di un centrodestra spaccato e succube di personalismi, i quali non fanno altro che allontanare i nostri concittadini da un’idea effettiva di centrodestra?

Quello che Gaetano Messuti ha posto in essere, è una prima riflessione politica e non personale su quanto accaduto.  Non mi sembra inoltre che Sentire Civico sia alla ricerca di una via di fuga ma che, al contrario, responsabilmente, così come fatto in questa campagna elettorale, ha posto al centro del dibattito del centrodestra, le ragioni di un’amara sconfitta.

Inoltre preciso che la mia adesione che non è avvenuta all’improvviso ma è frutto di un percorso condiviso ed apprezzato che ha identificato nel Movimento di Gaetano Messuti un’interessante espressione civica locale. Trovo fuori luogo chi oggi definisca Sentire Civico “ un contenitore vuoto”poiché ricordo che in questa tornata elettorale ha determinato oltre il 4,07 di consensi”.



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