Da un lato, il presidente della provincia di Lecce, Antonio Gabellone che nel corso di una conferenza stampa sul bilancio dell'attività svolta dalla Provincia di Lecce nel 2013, ha ripercorso l’anno appena trascorso. Dall’altro Cosimo Durante, capogruppo del Partito democratico che, in una nota stampa, ha voluto replicare punto per punto.
«Negli ultimi quattro anni – si legge nella nota- ad ogni fine anno, il Presidente Gabellone sciorina parole e diffonde numeri, riassumendo la gestione amministrativa della maggioranza di centrodestra che governa Palazzo dei Celestini, a discapito dei fatti necessari per la crescita economica, e non solo, del nostro Salento. Pur essendoci in bilancio le risorse lavori di importanti opere pubbliche fermi al palo (non certo per problemi legati al Patto di stabilità o al fatidico “buco di Bilancio”), che avrebbero potuto generare occupazione e liquidità monetaria per le imprese (Masseria Torcito, Velodromo degli Ulivi, Mediana del Salento: ossia circonvallazioni di Collepasso ed Alezio, sottopassi per eliminazioni di due passaggi a livello a Sternatia e San Cesario). A ciò si aggiungono i tanti lavori ancora in stallo, oggetto di discussione nella Commissione consiliare competente qualche mese fa. Carenza di interventi per aumentare la sicurezza delle strade provinciali. Gli ultimi dati ufficiali pubblicati, danno un aumento purtroppo di incidenti stradali».
«Nel campo del lavoro – prosegue- aumento della percentuale di cittadini salentini disoccupati. In questo settore non si comprendono quali iniziative il presidente Gabellone ha messo in atto per abbassare tale percentuale. Grazie al contributo della Regione Puglia, con oltre 10 milioni di euro trasferiti annualmente alla Provincia di Lecce per la gestione della Formazione Professionale, si è potuto far operare gli Enti di formazione e tutto il loro indotto ed inoltre consentire ad alcuni giovani di praticare dei tirocini nelle aziende».
«Interventi concreti assenti in merito ai controlli ambientali per tutelare la salute dei salentini. Per adesso – replica Durante- solo l’incarico per ricercare le responsabilità, nulla concretamente, invece, per prevenire i rischi o cercare la cause per salvaguardare i cittadini dall’inquinamento derivante dell’aria o dal suolo».
«Tassazione dei cittadini alle stelle. Del solo aumento della RC auto voluto da Gabellone e dalla maggioranza di centrodestra, in due anni e tre mesi, la Provincia ha fatto pagare ai salentini circa 40 milioni di euro in più di assicurazione per responsabilità civile derivante dall’uso della propria auto. Alle suddette cifre si aggiungono, per l’anno in corso, quasi un milione di euro in più ai tre milioni previsti, corrisposto dai cittadini per i controlli sulle caldaie termiche e sui condizionatori d’aria, a cui si aggiungono i quasi due milioni in più versati dai salentini per lo smaltimento dei rifiuti. In compenso sono continuati i conferimenti di incarichi a professionisti esterni all’Ente, legali e non, ed elargiti contributi economici di vario tipo.
«Il Presidente Gabellone – conclude la nota- farebbe cosa buona e giusta dicendo quello che in questi ultimi quattro, insieme alla sua maggioranza di centrodestra, avrebbero potuto e dovuto fare per favorire lo sviluppo del Salento, e purtroppo per la nostra gente non hanno fatto certamente non a causa di responsabilità di altri».