‘Campo Progressista’, rinasce la sinistra vera. Emiliano: ‘Stefàno? Non interferirò con la candidatura a Lecce’

Tappa leccese, ieri, per l’ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia: lanciato anche in Salento ‘Campo Progressista’, una nuova idea di sinistra da opporre a quella di Renzi. Il presidente della Regione Puglia Emiliano glissa sulle amministrative leccesi.

"Abbiamo un gran bisogno di sinistra, quella vera, non quella finta che dice di voler rottamare il vecchio e poi ci si ritrova con banchieri, petrolieri, tutta gente che non ha bisogno della sinistra e della quale, la sinistra non ha bisogno". È questa la dichiarazione del Presidente della Puglia, Michele Emiliano, presente alla tappa leccese di "Campo Progressista" presso l'Hotel Tiziano. 
 
L'iniziativa, voluta dal senatore Dario Stefàno e organizzata da "La Puglia in Più", ha richiamato l'attenzione della sala gremita di gente, oltre a volti noti della politica locale; insieme con Giuliano Pisapia, Zedda e Tabacci, Stefàno si prepara a rifondare la sinistra come alternativa al renzismo che ha smarrito il senso politico della missione e gettato il Partito Democratico nella crisi più nera.
 
Una sfida importante per il futuro da costruire tornando ad occuparsi degli indigenti, delle disuguaglianze presenti nel tessuto sociale, delle necessità degli ultimi. Tutti temi una volta cari alla sinistra, ma ormai lasciati nel dimenticatoio. C'è una linea precisa che separa questa nuova sinistra da quella vista fino ad oggi: è la consapevolezza di voler tracciare un solco tra sè e il renzismo, il Jobs Act e tutto quanto messo in atto dai rottamatori di Renzi. 
 
Campo progressista interpreterà quel sentimento di nostalgia per i valori di un tempo della sinistra e proverá a riportarla alla sua funzione primaria: quella di tutela del più debole.
 
Non sono mancate critiche dirette di Emiliano a Renzi, così come le attese domande sulla possibilità di una candidatura a sindaco di Lecce di Stefàno: il governatore sceglie di osservare il veto posto sull'argomento dal Senatore, ma non si lascia sfuggire l'occasione per lodarne lo spessore ed il valore politico, tributandogli anche una cospicua fetta di meriti nel lungo cammino che lo ha portato a ricoprire la carica di Governatore della Puglia. "Sono debitore di Dario Stefàno", in questa dichiarazione di Emiliano sarebbe da ricercare la ragione di tanta caparbietà nel dichiarare, a più riprese, che il Senatore sarebbe il candidato più valido per Lecce 2017.
 
Una dichiarazione, questa, che al Partito Democratico di Lecce è costata la candidatura del commercialista Rapaná.