Ognuno si accontenta di ciò che ha, Fratelli d’Italia: ‘Noi il primo partito del centrodestra’

A Palazzo Carafa, il gruppo di FdI sarà formato da 5 consiglieri. Signore e Mazzotta riflettono sui numeri: ‘Coalizione stanca e sfilacciata, noi cresciamo’.

Nella giornata in cui Carlo Salvemini viene ufficialmente ‘incoronato’ sindaco a Palazzo Carafa per la seconda volta nella sua lunga storia di impegno amministrativo in città, dall’altra parte della barricata si chiacchiera, si discute, si litiga e ci si accontenta anche delle briciole.

Dopo le parole amare di Erio Congedo (che ha parlato di fine di un ciclo e di chiusura di un’era) e la guerra non tanto fredda tra Guido e Messuti, è toccato al Presidente provinciale di FdI, Pierpaolo Signore e al segretario cittadino Antonio Mazzotta prendere posizione e rivendicare i buoni risultati del partito di Giorgia Meloni. Sui nove consiglieri di opposizione, candidato sindaco sconfitto compreso, ben 5 appartengono direttamente o indirettamente al gruppo di Fratelli d’Italia: Guido, Giordano Anguilla, Pasquino, Pala e Congedo.

La soddisfazione si unisce all’amara analisi dello stato in cui versa la coalizione: ‘Nel definitivo crollo di un centrodestra cittadino stanco e sfilacciato, rivendichiamo con orgoglio il risultato e riconfermiamo pieno convincimento nella scelta del candidato sindaco Saverio Congedo al quale inviamo il nostro più sincero ringraziamento. A Lecce FdI è il primo partito della coalizione di centro-destra,  passando dal 5,66% del 2017 al 7,11% di oggi e andrà a costituire il gruppo politico d’opposizione più numeroso’.

Buona la performance elettorale anche nelle Europee; l’accordo tra Giorgia Meloni e Raffaele Fitto ha dato i suoi frutti sia a livello provinciale che regionale. L’europarlamentare magliese, infatti, grazie all’alleanza con l’ex ministro alla gioventù del Governo Berlusconi, si ritroverà nuovamente a Bruxelles.

Sarà il tempo a stabilire se la fusione, anche sui territori, porterà effetti benefici per tutti o porterà ad un surriscaldamento della temperatura interna. E il tempo per le analisi, almeno per quelle, al centrodestra certamente non manca.



In questo articolo: