Gargano sì, Salento no. La giunta Vendola trova i soldi soltanto per collegare Bari al Gargano

Con la delibera di giunta regionale n. 674 dell’8 aprile 2014 la Regione Puglia finanzia i collegamenti automobilistici tra l’aeroporto di Bari e il Gargano. Insomma solo il Salento resta a bocca asciutta

Proprio l’altro giorno nell’audizione dell’amministratore delegato di Ryanair  nella V° commissione trasporti del Consiglio regionale, i salentini avevano appreso come da parte della Regione non ci sarebbero stati ulteriori investimenti per garantire il trasporto pubblico dall’aeroporto di Brindisi al Salento. Addirittura l’assessore Giannini, per venire incontro alle insistenti richieste di alcuni consiglieri salentini, aveva parlato di un possibile scalo dei bus delle Ferrovie Sud Est all’ospedale Perrino, dal quale scalo –attraverso i mezzi pubblici brindisini– i turisti   avrebbero potuto raggiungere l’aeroporto del Salento. Una procedura fastidiosa e macchinosa per la quale non si era trovato nemmeno accordo sui tempi di realizzazione.

Ed il tutto nell’imminenza delle festività pasquali e alle porte di una stagione estiva sulla quale il Salento conta tantissimo per la ripresa economica.

Ma, se la cinghia si tira tanto e con forza per il Sud della Puglia, i cordoni della borsa magicamente si aprono per Bari verso il Gargano. La Giunta Vendola infatti con delibera n. 674 dell’8 aprile 2014 ha destinato 431mila euro per il collegamento tra l’aeroporto di Bari e le prestigiose mete turistiche garganiche: Manfredonia, Monte San’Angelo, Mattinata, Vieste, Peschici, Rodi Garganico. Ma c’è di più.

Tale benevole predisposizione verso il Gargano, parte da una premessa che in delibera è scritta  quasi con candore: «tale necessità – si legge – nasce dal congiungersi di due diversi elementi:  la difficoltà di raggiungere il Gargano con mezzi pubblici dall’aeroporto di Bari, possibile solo attraverso l’utilizzo di più vettori e relativi cambio mezzi;  lo sviluppo del traffico internazionale e nazionale sull’aeroporto di Bari, anche mediante nuovi collegamenti da parte di Ryanair, Air Berlin, Lufthansa, che generano importanti opportunità nei confronti di mercati tradizionalmente strategici per il turismo del Gargano». E pochi righi sotto la descrizione delle motivazioni che sono alla base della conferma del finanziamento regionale per il collegamento automobilistico tra Bari ed il Gargano per l’anno 2014 ossia «…i risultati di gradimento per i turisti, sempre crescenti, nel corso delle stagioni estive 2011, 2012 e 2013».

A questo punto sorge spontanea una domanda: e per il Salento la Regione non si è accorta dell’interesse dei turisti e del loro continuo aumento? Per il Salento e per quel benedetto/maledetto collegamento tra Brindisi e il sud della Puglia non se ne ravvisa l’importanza? Forse no, se come è vero alle sollecitazioni dell’Aduc che raccontano del mancato servizio di navetta, proprio il giorno di Pasqua, non solo non si è reagito ma addirittura si è fatto finta di nulla.