I grillini alla conquista dei Comuni salentini, presentati i candidati a sindaco

Il M5S, attraverso i suoi parlamentari salentini, questa mattina alle ore 10.30, ha illustrato le proprie cinque liste comunali presso la sede leccese ‘Meetup Salentini Uniti con Beppe Grillo’ a sostegno di Antonella Laricchia, la candidata alla presidenza della Regione Puglia.

Cinque liste comunali per cercare di crescere anche nelle piccole circoscrizioni salentine e allargare sempre più il consenso generale. È questo l’obiettivo del Movimento 5 Stelle che attraverso i suoi parlamentari salentini, questa mattina, alle ore 10.30, ha illustrato le proprie cinque liste comunali presso la sede leccese “Meetup Salentini Uniti con Beppe Grillo” a sostegno di Antonella Laricchia, la candidata alla presidenza della Regione Puglia. Insieme ai parlamentari Maurizio Buccarella e Diego De Lorenzis, al referente provinciale per la campagna elettorale del M5S, Giovanni Manzo; erano presenti anche i candidati sindaco di Veglie, Pasquale Cirillo; quello di Maglie, Antonio Izzo; quello di Gagliano del Capo, Francesco Ciardo; di Calimera, Antonella Vinci; e Parabita, Vincenzo Caggiula. Per tutti e cinque è stata l’occasione giusta per far conoscere programmi ed intenti in vista della partita elettorale che, da oggi, è ufficialmente cominciata.

“Io non conosco questa gente perché loro non devono rispondere a nessuna segreteria e alcuna struttura piramidale”. Inizia in questo modo l’intervento del deputato salentino Diego De Lorenzis che, nel fare l’in bocca al lupo ai candidati primi cittadini penta stellati, vuole sottolineare l’importanza dei capi saldi su cui il Movimento si è sempre fondato fino ad adesso. “Non siamo stati a noi a scegliere loro. Il nostro obiettivo è quello di imporci anche a livello comunale, ma sappiamo che sarà difficile perché se a livello nazionale arriviamo al 22% grazie alle nostre forze e ai nostri valori, nelle piccole circoscrizioni (dove il voto si può ancora controllare e segue logiche vecchie e antiche di promesse clientelari, finanziamento ai partiti e voti di scambio) partiamo dal basso, in una situazione di svantaggio. Nonostante questo, però, già dieci comuni italiani (alcuni come Livorno e Parma anche abbastanza grandi) sono governati da noi e questo certifica la nostra crescita costante. L’inesperienza nel fare politica dei nostri candidati può essere solo un bene perché ci dà la certezza che la nostra gente è pulita e trasparente e non conosce le dinamiche sporche della politica italiana”.

I cinque candidati hanno snocciolato uno ad uno i loro cavalli di battaglia attorno ai quali si articolerà la loro campagna elettorale. Il medico psichiatra, candidato a Maglie, Antonio Izzo cercherà di abbassare i costi della politica e sottolinea come: “Ambiente, tutela del territorio, rispetto del paesaggio, rappresentano le priorità per la città di Maglie. Cercherò di dare una svolta alle attività artigianali che sono sempre stati il fiore all’occhiello della nostra comunità, ma ora da troppo tempo sono in crisi. Il turismo culturale, ambientale ed ecosostenibile avrà un ruolo importantissimo e cercherò di ridare entusiasmo ai miei concittadini”.

Poi è toccato al Vigile del Fuoco, Pasquale Cirillo candidato sindaco a Veglie che dice di essere dalla parte dei cittadini e lancia un’idea suggestiva che cercherà di perseguire se dovesse essere eletto primo cittadino: “La mia proposta è quella di adibire uno spazio cittadino ad osteria comunale per dare a tutti i cittadini e ai visitatori la possibilità di assaggiare i prodotti tipici locali a Km zero. Ovviamente tutti i prodotti dovranno essere del nostro territorio per avere la possibilità di valorizzarli. Un altro mio obiettivo sarà quello di riqualificare gli ambienti lasciati abbandonati (come per esempio la zona mercatale che non è mai stata utilizzata ed è stata abbandonata). Sarà vietato far attendare circhi che sfruttano gli animali”.

Eliminare la Tasi, invece, è il cavallo di battaglia con cui si presenta il tecnico informatico 51enne, Vincenzo Caggiula, candidato sindaco a Parabita: “Il Comune è martoriato da una pressione fiscale altissima ed il mio obiettivo principale sarà quello di abbassarla. Per la prima volta una lista del M5S scende in campo a Parabita e, quindi, bisognerà combattere prima di tutto con lo scetticismo generale. Cercherò di far fronte a tutto ciò portando in politica i nostri valori di onestà e trasparenza”.

A Gagliano del Capo, il M5S sarà presente con il dipendente pubblico, Francesco Ciardo che punta sulla valorizzazione delle persone: “La vera risorsa, quella più importante resta il capitale umano e la valorizzazione di esso. Far integrare gli anziani e far interagire i bambini alla cosa pubblica potrebbe essere importante. Favorire gli istituti di democrazia diretta e un’altra cosa importantissima, come intervenire per migliorare la viabilità della nostra litoranea che non può essere tenuta in questo modo. Noi siamo l’unica lista civica presente a Gagliano e l’equità fiscale per combattere la resistenza dei cittadini arrabbiati è il punto da cui dobbiamo cercare di ripartire”.

L’avvocato Antonella Vinci è la candidata sindaco di Calimera che spiega come il suo motto è quello di fare o realizzare tutto ciò sarà promesso, con scadenze a breve o a lungo termine. “Le priorità per Calimera sono il territorio, le strade, i parchi, i marciapiedi e l’ambiente in generale. I rifiuti, attraverso una differenziata fatta bene, possono essere una risorsa in più. Sarà importantissimo mettere in sicurezza le scuole che sono fatiscenti”.



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