I Pali del filobus? Rimangono a Lecce

A piè¹ di tre anni di distanza dall’impianto della rete filobus a Lecce, i mezzi non sono ancora in funzione. E intanto si discute sull’utilità delle tratte.

Le attrezzature del Filobus impiantate sul suolo del Comune di Lecce non si muovono. Queste le parole del Presidente dell'SGM, Gianni Peyla, in relazione all'idea, emersa nei giorni scorsi, di un'eventuale "transfert" delle reti di collegamento insediate nel Capoluogo salentino presso la strada provinciale che collega la città di Lecce al complesso "Ecotekne" di Monteroni o, addirittura, sulla Lecce-San Cataldo. Certo, non si discute sulla comodità che avrebbe un sistema di trasporti come quello del Filobus nei confronti di un target, quello degli studenti dell'Università del Salento, spesso sprovvisti di una propria vettura.  Ma, a detta di Peyla «Tutto quello fatto a Lecce rimane a Lecce. Sicuramente l'idea di un filobus sulla Lecce-Monteroni avrebbe i suoi vantaggi, ma si tratterebbe sempre di eventuali nuove costruzioni che non andrebbero a togliere nulla di ciò che oggi insiste sul territorio cittadino».

Stessa risposta anche per eventuali costruzioni sulla strada che porta a San Cataldo «Già nel 1933 si è dovuto togliere un tram su quella strada, pertanto credo sia un'ipotesi molto discutibile, se non impossibile da attuare. Oltretutto, con dati alla mano, si può notare come nel periodo 2004-2010 in Italia ed Europa il servizio del Filobus sia stato ancor più sviluppato, passando dai 700mila passeggeri ai 2 milioni dei giorni d'oggi; se poi si riescono a far coincidere anche orari e frequenze il gioco è fatto». Sull'argomento si esprime anche il sindaco di Monteroni, Lino Guido «Che il filobus sia un elemento strategico nel piano urbanistico dei trasporti è indubbio. Anche l'estensione di tale piano ai comuni limitrofi è sicuramente una buona iniziativa, ma ad essa bisognerebbe accompagnarne una complementare per favorire il decongestionamento del traffico, come ad esempio un aumento del numero di autobus che conducono a Monteroni».

Intanto, i cittadini leccesi rimangono in attesa di vedere se e quando i filobus inizieranno le loro corse.



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