‘Il 2016 sarà il mio ultimo anno da Sindaco’. E Perrone annuncia la riapertura del Teatro Apollo

Tradizionale conferenza stampa di fine anno del Primo Cittadino di Lecce che ha ricordato l’importanza del 2016 per lui e per tutta la sua Giunta, visto che sarà il suo ultimo anno alla guida del capoluogo. Un bilancio a 360 gradi su tutta l’attività dell’Amministrazione.

‘Il 2016 ci porterà tante novità, ma soprattutto quella legata alla riapertura del Teatro Apollo, nel cuore della città’. È con questo annuncio che si è aperta la tradizionale conferenza stampa di fine anno del Sindaco di Lecce Paolo Perrone che, accompagnato dalla sua Giunta al gran completo, ha incontrato i giornalisti per il consueto scambio di auguri.

‘È stato un 2015 importante per tutta la città – ha spiegato il Primo Cittadino – dove tanto è stato fatto su molti fronti. Basti pensare a quello che era Lecce qualche anno fa: allora si decise di puntare sul turismo e se la sfida è veramente questa, allora la stiamo vincendo. Il capoluogo e il Salento tutto brulicano di gente, proveniente da ogni parte d’Italia e del mondo: un Capodanno con così tante presenze non si era mai visto prima’. Non si attribuisce meriti personali Perrone, ma elogia il lavoro di squadra: ‘Abbiamo utilizzato molto bene le risorse statali e comunitarie che avevamo a disposizione. Molta attenzione è stata data alla valorizzazione del nostro patrimonio immobiliare: abbiamo restaurato tanto e in ogni dove, la Masseria Ghermi, ad esempio, che per me ha una grande valenza morale. Il nostro impegno non è stato vano: siamo ai vertici, infatti, di tante classifiche mondiali che ci riconoscono grandi meriti. Tutto ciò va a rafforzare anche che quel patrimonio immateriale, quello noto come ‘Salento’, un brand che è sinonimo di vivere bene’.

Il lavoro però non finisce qui: ‘Il 2016 – mio ultimo anno alla guida di Palazzo Carafa – sarà un altro anno importante. Abbiamo l’obbligo di fare della nostra città una meta moderna e migliore, in linea con gli standard europeri. Guardatevi intorno: sono tantissimi i non leccesi, soprattutto gli stranieri, che acquistano casa dalle nostre parti. Ma tutto ciò non ci basta: la protezione del nostro patrimonio continua: entro l’estate speriamo di inaugurare il Teatro Apollo che sarà l’ennesimo grande contenitore culturale di Lecce. Ma contiamo di chiudere anche secondo lotto per il rifacimento delle antiche mura, così come chiuderemo la vicenda sugli Agostiniani’. Finito qui? Nemmeno per sogno: ‘Ci sono 6.5 milioni disponibili – ha spiegato Perrone – da destinare al patrimonio immobiliare della Curia leccese. E’ chiaro che un ruolo importante lo giocano le associazioni private che animano il fermento culturale, ma che noi fiancheggiamo il più possibile’. Accanto ai successi però si nascondono anche alcuni problemi: ‘l’esplosione della movida – prosegue il Sindaco – è il dazio che paghiamo per il successo, così come molto c’è ancora da fare nel contrasto all’abusivismo commerciale sulle principali strade del centro. Ma nonostante le sue contraddizioni, Lecce è una città viva: altre realtà a noi simili, ad esempio, non hanno lo stesso orizzonte di crescita’.

Cambia argomento il Sindaco e passa al verde cittadino: ‘Abbiamo dotato questa città di numerosi parchi, ma devo fare un richiamo a tanti cittadini che ritengono il verde pubblico come qualcosa di estraneo. Nel 2016 ci ritroveremo ancora una volta ad inseguire l’imbecillità di qualcuno. Non può essere chiamato a rispondere il Comune per la mancanza di civiltà di molti: l’impegno deve essere di tutti. Noi continueremo comunque con i nostri progetti: è in atto un partenariato pubblico-provato per valorizzare al meglio Belloluogo e intendiamo ultimare al più presto i lavori alle Cave di Marco Vito’. Proprio a questo proposito Perrone ha richiamato la vicenda sulla raccolta differenziata: ‘Si tratta di una operazione necessaria, voluta dalla legge e dall’ambiente. È facile chiudere tutto indistintamente in un sacchetto, ma questo non è più possibile e ci vuole il sacrificio di tutti. È finito il periodo di prova e il 2016 sarà l’anno delle forti multe per i trasgressori’.      

Un tema scottante è poi quello della sicurezza: ‘Secondo alcuni dati, abbiamo perso punti in sicurezza percepita e questo deve essere un punto di partenza per orientare il nostro agire nel nuovo anno. Negli ultimi mesi abbiamo investito tanto nell’allargare le aree video sorvegliate della città, utilizzando tutti i fondi dei Pon stanziati’.

Capitolo emergenza abitativa: ‘Obiettivamente soffriamo l’assenza di disponibilità di appartamenti. Noi abbiamo davvero fatto tutto quello che potevamo, forse anche di più. Nei prossimi mesi, ad ogni modo, assegneremo altro dieci appartamenti in viale Giovanni Paolo II, con la costruzione di altre due palazzine. Attenzione anche al quartiere San Pio: avvieremo una forte attività edilizia in favore delle categorie più deboli. È evidente che non risolveremo immediatamente il problema, ma sarà una boccata d’ossigeno per tutti’.  

E infine la questione spinosa sulla viabilità: ‘L’apertura del parcheggio ex Enel sarà una svolta per tutti. In merito alle Ztl, poi, io non intendo chiudere il centro storico, perché con 6mila auto dei residenti il problema non lo risolviamo. Nelle prossime settimane rivedremo la politica dei pass auto, prevedendo un forte intervento in merito. Ma la mia Amministrazione non chiuderà il centro: questa è una decisione che lascio a chi verrà dopo di me. La mia personale proposta? Libera entrata solo a chi ha un garage dove poter parcheggiare, come è in molte altre città’.

Si chiude così anche quest’anno al Comune di Lecce, ma prima c’è da festeggiare con il grande concertone in Piazza Sant’Oronzo nella notte di San Silvestro. A tal proposito Paolo Perrone spiega: ‘Sarà una serata all’insegna della salentinità. Ne approfitto per ringraziare pubblicamente Gigi D’Alesso per aver pensato a noi come città dove festeggiare l’arrivo del 2016 in diretta tv, ma non eravamo davvero nelle condizioni di poter accogliere questo imponente evento. Sono comunque felice di partecipare alla serata in Piazza, cosa che non si vedeva da anni. L’iniziativa – che rientra come ultimo appuntamento nel cartellone di Lecce Capitale Italiana della Cultura 2015 – è già un successo’.



In questo articolo: