L’annuncio di Paolo Foresio(PD): ‘Tempo scaduto, subito le primarie e io sarò in campo’

In una nota, il Capogruppo Cittadino PD al Comune di Lecce, Paolo Foresio, annuncia di volersi candidare alla primarie di centrosinistra in vista delle prossime elezioni cittadine. E anche il centrodestra si organizza.

Un gruppo dirigente non può gestire in questa maniera una partita così importante. Quindi, io non parteciperò più ad alcun tavolo e per le primarie sarò in campo: voglio governare la mia città con e per i miei concittadini”, dichiara senza troppi giri di parole – diretto e deciso – Paolo Foresio, attuale capogruppo cittadino PD a Palazzo Carafa. Il messaggio appare abbastanza chiaro e si può dire, dunque, che Lecce intraveda già un primissimo candidato sindaco (nell’area del centrosinistra) in vista delle prossime elezioni amministrative 2017. Una scelta, quella di Foresio, che comunque deriva da “tentennamenti, tatticismi e calcoli personali, che finiranno con l'impantanare tutto e compromettere il risultato di una sfida che io ritengo possibile”. Non solo. “Il tempo è scaduto, il gruppo dirigente del PD si è dimostrato incapace di trovare la quadra e rischia di perdere pezzi importanti della coalizione”. “Con senso di responsabilitàscrive Foresio in una notapur avendo già lanciato in tempi non sospetti l'allarme sul ritardo accumulato, avevo dato la disponibilità in direzione al segretario provinciale e cittadino a lavorare insieme per costruire il progetto per Lecce 2017, ma si è fatto un solo incontro, è passato un altro mese e, purtroppo, nulla è cambiato. Sono stato facile profeta, l'ho detto mesi fa che la situazione sarebbe degenerata per via di divisioni inaccettabili”.

Non abbiamo più tempo da perdere, la città ci chiede un cambiamento, e a me interessa solo una cosa – prosegue – che le persone che non si riconoscono nel governo Perrone, il sindaco che ha fatto diventare Lecce capitale delle tasse e delle multe a fronte di servizi scarsi e inefficienti, abbiano un'alternativa che pensi agli interessi dei leccesi e non ai propri tornaconti politici”. “Quindi, facciamo scegliere direttamente ai nostri elettori con primarie di coalizione aperte anche ad esponenti della società civile. Fissiamo la data e partiamo immediatamente. La partita si può vincere – conclude – se andiamo ad incontrare i nostri concittadini, ascoltiamo le loro esigenze e raccontiamo loro la nostra idea di città. Basta indugi, insomma, primarie subito”. 

Da un lato, l’annuncio di Paolo Foresio. Dall’altro, le soddisfazioni di Antonio Gabellone, Coordinatore provinciale dei CoR, che in una nota esprime “soddisfazione per gli esiti dell’incontro di ieri che hanno definito alcuni aspetti fondamentali del percorso del centrodestra verso le Amministrative a Lecce”. Si parte da un gruppo costituito da: Forza Italia, Noi con Salvini, Fratelli d’Italia. Tutti partiti appartenenti all’area di centrodestra, ma con la possibilità che ci sia un’ apertura alle civiche e ai movimenti della società civile che in questa area politica si riconoscono. “COR, sul merito del candidato Sindaco – sostiene Gabellone – ha chiarito che pur avendo la disponibilità di autorevoli esponenti appartenenti allo stesso partito, decide di sgomberare il campo da qualunque ipotesi, per aprire la discussione, il confronto e renderlo più agevole”.

Qualora non si dovesse giungere ad una personalità che trovi d’accordo tutti, “la nostra proposta rimane quella delle Primarie, pur senza la condivisione di questo strumento da parte di Forza Italia”.

Questa è la nostra posizioneconclude Gabelloneaperti come sempre al dialogo in maniera costruttiva, è del tutto evidente a chiunque, in attesa di altri contributi in questa direzione”.