M5S su Lecce2019:«Grande opportunità, ma vigileremo sul progetto»

La delegazione parlamentare del Movimento 5 Stelle riconosce l’opportunità di rinnovamento fornita da Lecce2019. Tuttavia – si legge in una nota – ‘vigileremo sul progetto e sulla trasparenza’.

C'è grande fermento in città. La visita di domani dei Commissari Europei per valutare il lavoro del capoluogo salentino in ragione della Candidatura a Capitale Europea della Cultura nel 2019 rappresenta una grandissima opportunità per l'intera comunità territoriale, tanto leccese quanto salentina. E Il Sindaco di Lecce, Paolo Perrone, ha richiesto ai parlamentari M5S del territorio salentino un impegno da assumere in nome e per conto di eventuali futuri consiglieri affinché non si ostacoli il percorso Lecce Città della Cultura 2019.

A tal proposito, giunge puntuale una nota stampa firmata dai quattro rappresentanti nazionali – Barbara Lezzi, Daniela Donno, Diego De Lorenzis, Maurizio Buccarella – in risposta alla proposta del primo cittadino. Anticipata, però, da una premessa: "Siamo consapevoli che la candidatura a Capitale Europea della Cultura rappresenti una grande opportunità di rinnovamento e di benessere non solo culturale, ma economico, sociale e civile per la nostra città". Non solo. Le conseguenze di una bella figura porterebbe "enormi vantaggi al territorio in termini culturali, sociali ed economici, sia durante l’anno della manifestazione che in quelli successivi. Il M5S quindi si impegna a non politicizzarla e a non interpretarla per proprie finalità politiche, come sottoscritto anche dalle altre forze politiche".

"Tuttavia sottolineano tenuto conto che non ci è stato reso possibile visionare tutto il materiale consegnato alla commissione di valutazione da parte dell'amministrazione e che l'attuazione del progetto prevederà l'impiego di ingenti risorse economiche, ci appare inopportuno siglare una promessa nelle veci di futuri cittadini eletti come consiglieri comunali". 

Di certo, il M5S non avrà alcuna ragione di ostacolare il naturale percorso del progetto, ma a patto che venga "portato avanti seguendo scrupolosamente le regole di massima trasparenza con il coinvolgimento di tutti gli operatori culturali e se tutte le scelte saranno prese con coscienza". Condizioni, pertanto, ritenute indispensabili al fine di assicurare un eventuale consenso, fermo restando che "l'amministrazione induca alla partecipazione attiva della cittadinanza tutta, valutando gli impatti di ricaduta sui cittadini, non solo ipotetici ed economici, con la diligenza propria ad un’Amministrazione che ha l'unico scopo di garantire il benessere degli stessi". 

"Cogliamo l’occasione nel rispondere al Primo Cittadino leccese – concludono – per richiedergli la massima attenzione su eventuali infrastrutture che potrebbero ledere l’ambiente ed il territorio e per assicurare ai cittadini che il M5S vigilerà sugli atti che verranno prodotti e non mancherà di informarli sul merito".



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