Piazzale Bologna, via Comencini e Le Tagghiate, l’assessore Valli mantiene le promesse in tempi record

L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Lecce ha risposto alle segnalazioni dei cittadini che chiedevano maggiore attenzione e più pulizia. Interventi in tempi record

‘Non è questione di bacchetta magica, bensì di volontà e di determinazione nel cercare di affrontare i problemi nell’interesse dei cittadini. E quando bisogna dare atto ad un amministratore di aver risolto in pochi giorni tante problematiche che vengono da lontano, è giusto farlo. Per questo vogliamo ringraziare pubblicamente l’assessore Angela Valli’.

Piazzale Bologna

Con queste parole, un gruppo di cittadini residenti in Piazzale Bologna ci aggiorna sullo stato dei fatti. Leccenews24.it aveva raccontato, nei giorni scorsi, la situazione difficile di una zona densamente popolata della città, nel Quartiere Stadio, rione 167 B, in uno spiazzo urbano importante in cui, di sera, a molti abitanti sarebbe piaciuto prendere un po’ di fresco sulle panchine pubbliche, ma erano letteralmente impossibilitati a farlo.

Aiuole sporche, ricettacolo di animali, un tappeto per terra di bacche marce cadute dagli alberi oltre a mucchi di foglie secche, ammonticchiate per essere raccolte chissà quando e portate allegramente a spasso dal vento.

Tramite la nostra testata i residenti avevano chiesto un segnale di intervento all’Amministrazione Comunale e va dato atto all’Assessore Valli di essere intervenuta con tempismo e di aver coordinato i lavori con la ditta che ha in capo la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nel capoluogo.

Ora le foglie finalmente sono state portate via, le aiuole risultano pulite e le bacche cadute nelle settimane precedenti raccolte.

L’auspicio è che i cittadini possano godersi un po’ di fresco in piazza, soprattutto chi non ha la possibilità di potersi permettere il condizionamento climatico in una zona in cui il sole picchia forte e riscalda le case come forni.

Via Comencini, angolo Via Fermi

Stesso discorso vale per Via Comencini, all’angolo con Via Fermi. Anche qui eravamo stati chiamati da una cittadina, preoccupata dal fatto che l’erba secca potesse prendere fuoco. Avendo una figlia disabile, la nostra lettrice teme il fumo che si alza dalle sterpaglie essendo rimasta intossicata due anni fa.

Anche qui l’intervento dell’Assessorato è stato tempestivo, come si può vedere dalla galleria fotografica.

Le erbacce sono state tagliate, la zona è stata interamente ripulita e la speranza è che la signora Lorella possa riacquisire finalmente quella serenità che aveva perso negli ultimi mesi.

Le Tagghiate

Stesso discorso vale per Via dei Sellai e Via dei Calzaioli, nella zona che i leccesi conoscono come ‘le tagghiate’. Qui i lavori comunali hanno ripreso a correre, dopo uno stato di abbandono durato mesi, in una zona frequentata da tante famiglie. La promessa dell’Assessore è quella di portare a termine i lavori nei prossimi giorni, ma intanto sono stati proprio i residenti ad inviarci delle foto che testimoniano il lavoro di pulitura delle aiuole in una zona che non conosceva più la presenza pubblica.


Abbiamo deciso di dare voce a chi a Lecce segnala tante carenze in materia di igiene e pulizia. È stato importante poter notare come da Palazzo Carafa e dall’Assessorato all’Ambiente ci sia stata grande sensibilità e professionalità. Denunciare è certamente più facile che fare, ne siamo consapevoli.

Angela Valli

Ma è importante che i cittadini trovino risposte così immediate. A guadagnarci è Lecce, a guadagnarci è la nostra città.