Trasporti Regione Puglia: 15 bus sulla linea Bari-Matera

Nella giornata di ieri l’assessore Minervini ha presentato i nuovi mezzi delle ferrovie Appulo lucane che copriranno la linea Bari -Matera.

Puglia e Basilicata più vicine. Sono 15 i nuovi autobus delle Ferrovie Appulo Lucane che entreranno in servizio sulla linea Bari-Matera. L'assessore alla Mobilità della Regione Puglia, Guglielmo Minervini, ed il presidente delle Fal, Matteo Colamussi, hanno presentato ieri l'iniziativa presso le officine della società di trasporto a Bari scalo.“Finalmente anche le Fal potranno beneficiare di nuovi mezzi, dimostrando che un processo di cambiamento è possibile” ha commentato così l’assessore Minervini il nuovo traguardo raggiunto.

​“I quattro milioni di euro spesi sono solo la prima parte dell’investimento che la Regione sta facendo sulle FAL – ha aggiunto Minervini – entro il prossimo anno con l’attivazione di altri fondi potranno arrivare altri 15 bus, rinnovando così oltre metà dell’intero parco automezzi”.La scelta dei nuovi autobus che da oggi corrono lungo la Bari-Matera, toccando tutti i principali comuni dell’Alta murgia, è stata fatta nel rispetto dell’ambiente.

Safari RD Temsa sono, infatti, tutti conformi alla normativa Euro 5, dotati di propulsori diesel a iniezione diretta con aggiunta di urea. Inoltre, si è pensato anche  ai disabili:  tutti i veicoli sono dotati di accesso facilitato con appositi elevatori elettro/pneumatici. E poi aria condizionata e avanzati sistemi di sicurezza.“La vera novità non è solo nei mezzi – ha concluso l’assessore regionale – quanto nella sfida che abbiamo lanciato e che il consiglio di amministrazione delle Fal ha mostrato di voler cogliere: misurarsi con la domanda di mobilità e con i pendolari, rimessi al centro del servizio di trasporto pubblico”.La Regione, infatti, ha svelato l’assessore Minervini, ha interloquito con i cittadini attraverso una pagina facebook e incontri con delegazioni di pendolari per discutere insieme del miglioramento dei servizi.

“Sono il segnale di un cambio di mentalità fondamentale per una società che non guarda solo al suo interno ma soprattutto alla responsabilità di muovere ogni anno quasi cinque milioni di passeggeri” ha concluso.



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