Aeroporti di Puglia, Emiliano e Mazzarano aprono ai voli civili su Grottaglie e Foggia

Il governatore pugliese e l’assessore allo sviluppo economico favorevoli al traffico di linea da e per gli scali ionico e dauno. MDP “È una cambiale elettorale”, M5S “Emiliano alimenta guerre di campanile”.

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Si torna a discutere di aeroporti, in Puglia, e della possibilità di aprire ai voli civili anche su Grottaglie e Foggia.

Sperimentazione dei voli

“Abbiamo candidato l’aeroporto di Grottaglie per la sperimentazione dei voli suborbitali – aveva annunciato giorni fa il Presidente di regione, Emiliano – pare abbia tutte le caratteristiche per essere presa in considerazione. Lo scalo ionico è forse la migliore infrastruttura d’Italia atta ad ospitare queste sperimentazioni da parte di investitori che hanno un gran desiderio di utilizzare questa nostra straordinaria pista lunga tre chilometri”.

“La sperimentazione dei voli suborbitali – aveva proseguito il Governatore pugliese – significa mandare aerei a 100 km di quota in modo da sfruttare questa angolatura per accelerare viaggi intercontinentali di merci e persone. È chiaro che si tratta di un processo industriale che si coniugherebbe molto bene con tutto il distretto aerospaziale che gravita intorno a Grottaglie”.

Voli di linea

A fargli da eco, l’Assessore regionale allo sviluppo economico, Michele Mazzarano, che in un recente meeting avuto con i rappresentanti del territorio tarantino ha ribadito “la ferma volontà del Presidente Emiliano e della sua amministrazione di coniugare la principale missione dell’aeroporto di Grottaglie con la crescita nella direzione dei voli di linea e questo sforzo sarà presto codificato in una delibera di Giunta regionale”.

Annunci, quelli del governatore e del suo assessore, che se da un lato hanno suscitato entusiasmi tra gli amministratori e gli imprenditori del territorio ionico, hanno provocato una levata di scudi da parte di quelle realtà, come Brindisi e Bari, che gioco forza vedrebbero minacciati gli interessi delle proprie infrastrutture aeroportuali se a questi propositi si dovesse realmente dare un seguito.

MDP: “Rischio collasso”

“Prevedere cospicui investimenti e l’impiego di personale per l’avvio di voli-passeggeri nell’aeroporto ‘Arlotta’ di Grottaglie – dichiara il consigliere regionale MDP, Giuseppe Romano – va contro ogni logica di gestione e sviluppo dei sistemi regionali di trasporto aereo. Lo ha chiarito senza esitazioni l’Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile) e lo si evince anche dalla lettura dei dati del trasporto aereo in Italia. Il rischio concreto – aggiunge – è quello di un collasso dalle conseguenze irreparabili (basta vedere ciò che è successo anni fa in Calabria o ciò che sta avvenendo ancora oggi in Lombardia con l’aeroporto di Brescia). Si tratta semplicemente di ‘cambiali’ che il Presidente Emiliano e l’assessore Mazzarano devono pagare in quel territorio, mantenendo promesse azzardate e irrealizzabili”.

Il M5S: “Azioni concrete”

Anche dal M5S i giudizi sono tutt’altro che positivi e sulla riapertura dell’aeroscalo foggiano accusano Emiliano di prendere in giro i pugliesi “alimentando guerre di campanile inutili o peggio l’illusione di poter avere quattro scali aperti in equilibrio finanziario”. “Per rimanere aeroporti di interesse nazionale – fanno notare i grillini – la società AdP deve dimostrare che ogni singolo scalo è in grado di esercitare un ruolo ben definito all’interno del bacino di riferimento e il raggiungimento dell’equilibrio economico-finanziario nonché di adeguati indici di solvibilità patrimoniale, almeno su un triennio. Promettere utilizzi diversi rispetto quanto indicato dal Piano Nazionale degli Aeroporti, senza tuttavia azioni concrete tramite la società di gestione aeroportuale, significa contestare, solo a parole, anche il piano nazionale degli aeroporti!”.

“I cittadini – concludono – hanno il diritto di sapere come Emiliano può mantenere le sue promesse in tutta la Puglia, perché le sue appaiono solo manovre per mantenere il consenso attraverso slogan e tavoli che non avranno alcun effetto pratico”.

di Luca Nigro



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