Bollini quadra la difesa e Papini trova il jolly. LE PAGELLE DI LECCENEWS.IT

Il Lecce batte il Savoia con un gol di scarto ma il risultato è stretto rispetto a qunto si è visto in campo. Difesa solida, centrocampo concreto, attacco importante. Peccato per l’impalpabilità dell’Herrera di oggi. Bell’esordio di Gustavo

Buona la prima per il nuovo tecnico del Lecce che esordisce alla guida dei salentini con una vittoria sul Savoia. D'accordo, i campani non hanno velleità di classifica, ma la squadra sembra più ordinata rispetto alle uscite di Pagliari. L'ex allenatore della Primavera della Lazia compatta non solo la difesa ma la fase difensiva in generale. Salvi, Papini e Bogliacino danno solidità al centrocampo. In ombra Herrera che non sfrutta la prestanza e la classe di Moscardelli.

CAGLIONI: 6,0
Poco impegnato, solo qualche tiro da lontano. Era già successo altre volte, salvo poi doversi piegare a raccogliere la sfera dalla propria porta al primo tiro degli avversari. Bollini quadra la fase difensiva, il Savoia non è la Salernitana o il Benevento e il portiere si passa un pomeriggio di tutta tranquillità.

MANNINI: 6,0
Torna sui livelli che i tifosi salentini hanno conosciuto in questa travagliata stagione. Buona prova come esterno di difesa, attento in chiusura, un po' bloccato nelle ripartenze. Ma oggi guardarsi le spalle era troppo importante

DINIZ: 6,0
L'importante era non prendere gol ed oggi i salentini guidati da Bollini ce l'hanno fatta. Il brasiliano fa l'ordinaria amministrazione ma non gli si chiedeva nulla di più; era solo importante vederlo concentrato per 90 minuti, senza quelle pause pericolose che gli sono connaturate

ABRUZZESE: 6.5
Partita ordinata e come al solito di sostanza. Ci prova anche in attacco con un colpo di testa che sfiora la traversa su calcio d'angolo di Lepore. Il Savoia in attacco non è irresistibile ma il capitano non vacilla

WALTER LOPEZ: 6,0
La grinta è tornata, lo si è visto battagliare con intelligenza tattica senza mai lasciare sguarnita la linea di difesa. Bollini ha voluto puntellare la difesa, chiedendo copertura e attenzione. Il sudamericano non è mancato alla chiamata

BOGLIACINO: 6,0
Dai primi allenamenti si è capito che Bollini, a differenza di Pagliari, avrebbe contato molto su di lui. Prestazione senza infamia e senza lode, ma il calciatore deve tornare ad avere il giusto minutaggio nelle gambe. Si fa amminire per un recupero irruento

PAPINI: 7,0
Un eurogol che si ricorderà spesso. Bollini gli cambia numero, gli dà il 6 invece del tradizionale 8. Un portafortuna che lui ricambia con un tiro da fuori area che si insacca nella porta del Savoia.

SALVI: 7,0
Salvi c'è. Più dinamico del solito; Bollini sembra aver reso il gruppo tatticamente più coeso, meno sbilanciato, quindi lui deve correre meno e meglio. Bella prestazione

LEPORE: 6,5
Bollini può contare ad occhi chiusi su Lepore. Attento a non sbilanciare mai la squadra, tatticamente intelligente, brillante nel dribbling. Gli manca un po' di continuità per tutta la gara e infatti il nuovo mister lo sostituisce; ma meglio 60' buoni che novanta nell'anonimato

dal '58' GUSTAVO: 6,5
Entra al posto del salentino Lepore e prende il posto di Herrera sulla sinistra. Buona la prima con il Lecce, almeno per l'impegno. Sfiora anche il gol di testa al 65' ma era in off side. Brilla per rapidità d'esecuzione ogni qual volta ha la sfera tra i piedi

MOSCARDELLI: 7,0
Il centravanti sfiora il gol di tacco all'inizio della partita, si vede parare una punizione all'incrocio che si stampa pure sulla traversa. Gioca da sponda e fa salire la squadra. i compagni di reparto lo aiutano poco, ma è lui il più forte. Indubbiamente

HERRERA:5,5
Incostante, alterna belle giocate a pause lunghe in cui si isola e non detta il passaggio. Eppure sarebbe servito per scassinare la abbottonata difesa campana. All'ingresso di Gustavo, Bollini lo sposta a destra ma la musica non cambia

dal 67' EMBADU: s.v.
 



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