Il pluripremiato campione di Formula Uno è scivolato battendo la testa contro una roccia. Giunto in ospedale in coma è stato immediatamente operato.
Michael Schumacher, il più forte pilota di Formula Uno di tutti i tempi, capace di conquistare ben sette mondiali e di abbattere tutti i record, lotta tra la vita e la morte presso il Policlinico universitario di Grenoble, a causa di un’emorragia celebrale.
Nella mattinata di ieri, il campione tedesco che si trovava in vacanza a Meribel, sulle Alpi francesi a causa di una caduta mentre stava sciando ha battuto la testa contro una roccia. A poco è servito il caschetto protettivo che l’ex ferrarista indossava. Trasportato d’urgenza presso il Policlinico universitario di Grenoble, si è reso necessario un intervento neurochirurgico d’urgenza a causa di una gravissima emorragia celebrale.
Nonostante l’operazione immediata, da quanto si apprende dal bollettino medico, le sue condizioni sarebbero critiche.
Questo il bollettino medico ufficiale diramato dall’ospedale: «Il signor Schumacher è stato ricoverato nell'ospedale di Grenoble alle 12:40 a seguito di un incidente sugli sci che si è verificato nella tarda mattinata. Ha sofferto al suo arrivo di un trauma cranico grave con coma che ha richiesto un immediato intervento neurochirurgico. Egli rimane in una situazione critica».