​Matera amara per il Lecce: il gol di Persano non basta e i giallorossi salutano la Coppa

Il Lecce perde in quel di Matera nell’impegno di Coppa Italia di categoria e saluta la competizione. La formazione giallorossa ampiamente rimaneggiata chiude il primo tempo in svantaggio, poi il pari di Persano in un buon secondo tempo. Nel finale però arriva il ko.

Esce di scena dalla Coppa Italia di Lega Pro il Lecce che, nella serata di oggi, ha reso visita al Matera per i sedicesimi di finale. Dopo aver battuto nel primo turno la Virtus Francavilla, i giallorossi si fermano nella terra dei Sassi dopo cedono il passo per 2 a 1. Partita divertente che, nonostante sia stato un banco di prova per le 'seconde linee', non ha annoiato affatto. Primo tempo di marca lucana con il vantaggio al 22esimo di Iannini. Gran secondo tempo invece del Lecce che prima pareggia con Persano ma poi nel finale regala un calcio di rigore agli uomini di Autieri che ringraziano e accedono al turno successivo. Per i salentini, dunque, prosegue il digiuno dalla vittoria.
 
Impegnato nella rincorsa al primo posto in campionato, mister Padalino, atteso ex a Matera, manda in campo allo stadio 'XXI Settembre-Franco Salerno' una formazione ampiamente rimaneggiata, condita da tanti giovanissimi. In porta si registra il debutto assoluto in stagione di Marco Chironi, estremo difensore supportato da Contessa, Vinetot, Capristo e dalla vera novità Gianluca Freddi, al suo rientro nel cuore della difesa dopo il lungo infortunio al tendine d'Achille. Linea mediana molto verde con Maimone, Fiordilino e Morra a sostegno di un attacco di spessore formato da Vutov, Doumbia e Persano.
 
I padroni di casa di mister Autieri rispondono con D'Egidio tra i pali, Scognamillo, Mattera e Nicolò Gigli in difesa, robusto centrocampo con Meola, Iannini, l'altro ex Lecce De Rose e Armellino, Casoli, Louzada, Carretta in avanti. A dirigere l'incontro il signor Vincenzo Fiorini della sezione di Frosinone.
 
Pronti-via e il Matera ci prova subito con capitan Iannini che, servito da Caretta, impegna semplice Chironi. I giallorossi rispondono immediatamente: calcio d'angolo al 2' che Doumbia provvede a scodellare al centro, svetta più in alto di tutti Morra che colpisce in pieno il palo alla sinistra di D'Egidio. Insiste il Lecce: bella incursione di Capristo sulla corsia destra, palla in mezzo dove Vutov sfiora il vantaggio di testa.
 
La reazione dei biancoazzurri è affidata a un tiro-cross di Meola che mette i brividi alla retroguardia leccese. Partita vivace e divertente. Al 16esimo break del Matera: Carretta si invola verso la porta avversaria, Vinetot se lo perde ed è costretto a spendere il fallo per evitare guai: calcio di punizione al limite dell'area di rigore, giallo per il difensore.
 
La sensazione è che il match si possa sbloccare a momenti ed effettivamente al 22' arriva il vantaggio, per il Matera: bella l'iniziativa sull'out sinistro di Louzada che va fino in fondo, trova il passaggio in area di rigore dove c'è Iannini che di tacco manda fuori tempo Chironi.
 
Alla mezzora episodio da consegnare alla moviola: Fiordilino fa viaggiare sulla sinistra Contessa, preciso il suo servizio per Doumbia, il francese prova una serie di dribbling, finisce a terra in area, ma per l'arbitro è simulazione: ammonito. Contropiede per i lucani: al 32' è Carretta che si invola tutto solo, fa tutto bene ma sbaglia i tiro, troppo debole per impensierire Chironi.
 
La seconda metà di tempo è di netto predominio lucano: Carretta è particolarmente ispirato, ma è Mattera al 39esimo a sfiorare il raddoppio con un tiro di interno destro che costringe Chironi ha un reattivo intervento. Una manciata di secondi dopo, sugli sviluppi di un corner, il Matera va nuovamente al tiro, Chironi respinge come può e la sua deviazione si stampa fortunatamente sul palo. Al 43' un calcio d'angolo è per il Lecce: Vutov e Doumbia dialogano, il francese va in gol ma c'era una posizione di offside. Termina così, dopo un minuto di recupero, la prima frazione di gioco.
 
La gara riprende con gli stessi ventidue effettivi. Vutov e Doumbia provano a suonare la riscossa, e al 51' arriva il pari: Maimone apre a sinistra per Contessa, il terzino vince un contrasto, crossa al centro dove si fa trovare pronto Persano che anticipa D'Egidio e sigla l'1-1.
 
Il Matera prova a reagire: Doumbia perde una brutta palla a centrocampo, la recupera De Rose che vede Carretta il quale di prima intenzione incrocia e colpisce ancora il palo più lontano. Al 56esimo gran tiro ancora di Doumbia che guadagna un calcio d'angolo dopo la plastica opposizione del portiere di casa.
 
Il primo cambio arriva al 60esimo: il Matera sostituisce Scognamiglio con Di Franco. Un minuto dopo Maimone sfiora il gol direttamente da calcio di punizione: la barriera devia provvidenzialmente in corner. Sui suoi sviluppi prova a ripartire la formazione di Autieri con Contessa che interviene 'meritandosi' un cartellino giallo.
 
Prosegue così la girandola dei cambi: per la squadra di casa opera al 67' Strambelli rileva il capitano, autore del gol del momentaneo vantaggio, Iannini. Pronto anche il primo cambio per il Lecce: esce Capristo che lascia spazio a Giglio. A causa di un acciacco, poi, Autieri è costretto a richiamare anche Meola per Di Lorenzo. Nel mezzo una grande occasione sciupata da Vutov che di testa, da distanza ravvicinata, non riesce a insaccare.
 
Al 74' altra grande chance per i salentini: azione che si sviluppa sulla sinistra, serie di batti e ribatti in area con il Matera che spazza e riparte subito; questa volta è Carretta a trovarsi tutto solo e da mezzo metro dalla porta colpisce la parte bassa della traversa con la sfera che si ferma sulla linea.
 
Al 78esimo secondo cambio operato da Padalino: esce un buon Morra che lascia il campo a Rosafio. Dieci minuti dopo cambia nuovamente il punteggio: Louzada viene atterrato in area, pochi dubbi per il signor Fiorino che decreta il penalty. Da dischetto si presenta Strambelli che non sbaglia. 2-1 per i lucani.
 
Al 90esimo Padalino prova a giocarsi la carta Mengoli (esce Vutov) nei cinque minuti di recupero. È ancora il Matera però a rendersi pericoloso, ancora con il solito Carretta, ma Chironi si oppone di piede. Finisce così la gara senza ulteriori emozioni.
 
Con il successo odierno il Matera passa il turno della competizione e dovrà affrontare il Foggia che nel pomeriggio ha battuto la Fidelis Andria solo ai calci di rigore. In vista del campionato, invece, il Lecce si ritroverà domani pomeriggio sul campo di Lequile per una seduta a porte chiuse: domenica al 'Via del Mare' arriva il Cosenza.



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