A bocce finalmente ferme, ora la parola passa interamente al campo. Si è chiusa, poche ore fa, la sessione invernale del calciomercato e per il Lecce si può dire che tutti gli obiettivi sono stati centrati. O almeno così dichiara il Direttore Sportivo del club Mauro Meluso che, dopo le intense giornate milanesi, questo pomeriggio ha parlato ai giornalisti in occasione della presentazione ufficiale di due degli ultimi tre arrivati, Saraniti e Tabanelli.

“Abbiamo fatto di più di quello che in realtà mi aspettavo – ha detto il DS. Ho lavorato in piena sintonia con Liverani, con cui abbiamo condiviso idee e pensieri. Ogni scelta è stata ragionata, ponderata: voglio subito fare riferimento a chi è partito come Drudi, oltre alla dolorosa esclusione dalla lista di Pacilli che non ha trovato una sistemazione gradita, anche a causa dell’infortunio che ha accusato. Sotto il profilo umano mi dispiace veramente tanto”.
“La dirigenza, anche questa volta, mi ha messo nelle migliori condizioni possibili per operare – spiega Meluso. Dovevamo rispettare alcuni parametri, su tutti la ricerca di elementi forti. Poi volevamo giocatori motivati, non a fine carriera, ma decisi a dare il massimo per la causa. Il mister avrebbe potuto chiedere giocatori con maggiore esperienza, invece abbiamo condiviso la scelta di puntare sulle forti motivazioni. Posso tranquillamente dire che la squadra è stata rafforzata: Legittimo è un jolly, oltre che bandiera; poi c’è Saraniti che si può integrare al meglio nel reparto offensivo; Tabanelli è entrato in un secondo momento nei nostri radar, ma quando abbiamo avuto la possibilità, lo abbiamo preso senza riserve anche perché dalle informazioni che abbiamo sta finalmente bene e vuole rimettersi in mostra. E poi c’è Selasi, giovane ma molto forte che va a completare un reparto che aveva necessità delle sue doti.
Forse avremmo potuto anticipare un po’ i tempi, ma le tempistiche del mercato sappiamo che non sono mai certe. Oggi presentiamo due elementi, mentre Selasi arriverà in città la prossima settimana”.
Il capocannoniere del campionato

La parola è poi passata ai protagonisti della conferenza odierna. Il primo a parlare è stato l’attaccante palermitano Andrea Saraniti, proveniente a titolo definitivo dalla Virtus Francavilla con la quale al momento risulta essere il capocannoniere del girone C del campionato. È certamente lui il colpo grosso del mercato giallorosso: 9 reti all’attivo, è in cima alla classifica dei marcatori del torneo, e di certo non vuole fermarsi qui.
“Arrivo in una piazza che per me rappresenta un punto di partenza, non di arrivo. La società mi ha cercato con insistenza e questo mi inorgoglisce: credo di aver dimostrato qualcosa in questi mesi. Mi inserisco in un reparto unito e molto forte e lo faccio con umiltà, per cercare di dare una mano per il raggiungimento dell’obiettivo finale. Io sono un attaccante d’aria e di sacrificio. Approdare a Lecce è una bella sensazione anche per la mia famiglia. Una promessa? Dare il massimo per questa maglia quando verrò chiamato in causa”.
Saraniti, che ha già assistito dal vivo alla gara dei suoi nuovi compagni in quel di Rende, spiega le sue prime impressioni sulla squadra: “ho trovato un ambiente importante e un gruppo eccezionale. Sono stato accolto con eleganza e simpatia e mi sono subito sentito a mio agio. A Rende ho pututo già inserirmi nella routine dei miei nuovi compagni.”
Il trequartista

Spazio poi all’altro Andrea, Tabanelli, giunto all’ultimo giorno di trattative a titolo definitivo dal Padova dove in stagione ha collezionato appena 6 presenze – e un gol – dopo aver recuperato da un fastidioso infortunio.
“Quando mi è stato proposto il Lecce ho pensato che non avrei mai avuto dubbi su questa destinazione: una piazza così non si può rifiutare. I miei nuovi compagni mi hanno accolto molto bene, con tanti sorrisi, e mi è sembrato di stare qui già da un mese. A Padova lascio comunque un bell’ambiente: lì c’era Contessa e anche lui mi ha spinto a non rifiutare. Arrivo ora in un campionato con piazze più calde, con realtà blasonate e il tasso di difficoltà si innalza notevolmente”.
Una giovane promessa: si è sempre detto bene di lui, ma per ‘Taba’ la carriera è stata costellata da stop fisici. “Fisicamente adesso sto bene dopo una serie di acciacchi – spiega – io posso giocare sulla trequarti o da mezz’ala, ma sono a disposizione totale del mister. Mi mancano certamente i 90 minuti, ma sono sulla via della piena condizione”.
Al lavoro nel pomeriggio
Sia Saraniti che Tabanelli hanno già conosciuto i nuovi compagni in allenamento nelle ultime ore: per oggi pomeriggio, quindi, mister Liverani (di ritorno anche lui da Milano) dirigerà la singola seduta programmata allo stadio “Via del Mare”. In vista della gara casalinga contro il Catanzaro di domenica pomeriggio, sono da valutare le condizioni di Costa Ferreira, Arrigoni, Caturano e Pacilli – quest’ultimo ormai fuori lista – che ieri hanno lavorato in differenziato.
