Mercato Lecce, colpo Imbula! E per la difesa torna di moda la pista argentina

Ultimi giorni di mercato e li Lecce puntella la mediana: in arrivo Imbula, abile incontrista che manca ai giallorossi. Per la difesa torna di moda Silvestre, mentre per l’attacco si cerca una giovane promessa.

Calciomercato alle strette finali e per il Lecce è tempo si sparare gli ultimi botti. Dopo l’esordio in campionato contro l’Inter – e vista l’imminente chiusura del termine per le trattative – i giallorossi provano a dare una accelerata agli ultimi affari. Come già riportato, nel mirino ci sono tre pedine, uno per reparto.

Il Direttore Sportivo Mauro Meluso ha in pugno Gilbert Imbula Wanga, meglio noto come Giannelli Imbula. Classe ’92, nato in Belgio, ma francese con cittadinanza congolese, attualmente in forza allo Stock City, Imbula è un sinistro naturale, dal fisico importante e dalle apprezzabili qualità tecniche. Il giovane mediano si segnala anche per personalità e visione di gioco. Può giocare sia come interno sinistro che come regista, in un centrocampo a 3 o a 4. Abile in fase di contenimento e copertura.

Insomma è l’incontrista spezza-gioco altrui che mancava ai giallorossi. Una gran carriera quella di Imbula, trascorsa nei principali campionati di calcio europei. Cresce e matura nella Lige 2 francese tra le fila del Guingamp, per poi approdare in massima serie nel 2013 con la maglia del Marsiglia. In due anni con i marsigliesi 76 presenze e tre reti: numeri importati che hanno spinto i portoghesi del Porto a puntare su di lui, investendo 23 milioni di euro.

La sua esperienza lusitana dura pochi mesi e 10 partite, per poi approdare in Inghilterra, allo Stoke City, per la cifra da capogiro di 25 mln. 28 gare giocate in Premier League, fino a quando il rapporto con il club non si incrina fino a tornare in Francia, al Tolosa e in Spagna, lo scorso anno, con la maglia del Rayo Vallecano.

Negli anni Inter e Juventus hanno tentato di portarlo in Italia e stavolta a riuscirsi è il Lecce che si assicura il suo talento con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato in circa 4 milioni di euro.

Silvestre attende una chiamata dalla A

Sistemata la linea mediana, ora il Lecce punterà forte su un difensore centrale di comprovata esperienza e fisicità. Per la retroguardia le intenzioni della società di Via Costadura sono quelle di operare un investimento importante, ma al momento grandi affari non se ne vedono molti in giro.

La pista che potrebbe tornare a riaprirsi, allora, è quella dell’argentino Matias Silvestre, tra i primi nomi ad essere stati accostai al Lecce fin dall’apertura del calciomercato. Reduce da una stagione non troppo fortunata con l’Empoli, Silvestre è attualmente svincolato e, quindi, potrebbe arrivare a parametro 0.

Il centrale poche ore fa ha rifiutato la proposta cadetta della Juve Stabia: l’idea è quella di restare in A, aspettando magari la chiamata di una neopromossa. Il Lecce lo ha seguito pochi mesi fa e ore potrebbe tornare alla carica.

Difensore centrale, Silvestre è forte e abile nel gioco aereo, oltre ad avere buone doti di impostazione. Ma la sua caratteristica migliore è certamente il colpo di testa.

Cresce calcisticamente nel Boca, con cui – giovanissimo – colleziona 63 presenze in Primera Division dal 2002 al 2008. Poi l’approdo in Italia: a scovarlo è il Catania di cui diventa per tre stagioni e mezzo uno dei pilastri della difesa. Nel 2011 disputa una stagione da titolare al Palermo, sempre in Serie A, fino all’ingaggio da parte dell’Inter.

Solo 9 presenze in nerazzurro, prima di cambiare sponda del Navigli e giocare 4 gare con la casacca del Milan.

Nel 2014 la definitiva consacrazione: passa alla Sampdoria con cui gioca quattro campionati e dove timbra il cartellino delle presenze per ben 124 volte. Nell’ultima stagione ha militato nell’Empoli: 34 presenze, due gol, che però non sono bastati per la salvezza.

La punta potrebbe arrivare dall’Albania

Infine, per l’attacco si cerca una punta giovane pronta ad esplodere definitivamente. Il profilo ideale è quello di un giovane bomber straniero su cui investire anche per il futuro. Il nome emerso fuori nelle ultime ore è quello di dell’albanese Sokol Cikalleshi. Di proprietà dei turchi del Akhisarspor, 29 anni, Cikalleshi è nel giro della nazionale albanese dal 2014 e in carriera, tra Albania e Turchia, ha collezionato 278 partite giocate e 85 reti segnate.

Secondo quanto riportato dal sito ballkani.info, Meluso sarebbe fortemente interessato a lui. Lo stesso giocatore non vuole giocare nella seconda lega turca e Lecce sarebbe la squadra perfetta per le sue ambizioni.

Su di lui ci sono anche alcuni club francesi, ma quella del Lecce potrebbe essere l’offerta giusta per lui.



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