Calciomercato Lecce, ecco i piani in uscita: Torromino torna a casa?

Ci sarà tanto movimento in uscita per il Lecce che deve sfoltire i suoi ranghi: alla Viterbese piacciano Di Matteo e Tsonev; Doumbia ha tanto mercato in C, mentre Torromino potrebbe tornare al suo Crotone in un intreccio di mercato.

torromino

C’è un gran da fare per il Direttore Sportivo del Lecce Mauro Meluso in questi primi giorni di calciomercato. Dopo aver chiuso l’affare-Tachtsidīs, ora le attenzioni degli addetti ai lavori giallorossi sono rivolte al mercato in uscita. In tanti in questi mesi non hanno trovato lo spazio sperato in Serie B, molti dei quali protagonisti della promozione dello scorso anno.

L’intelaiatura tracciata da Fabio Liverani, infatti, ha chiuso gli spazi a 5-6 elementi che ora – legittimamente – aspirano a giocare con maggiore continuità. Ieri pomeriggio è arrivata l’ufficialità della cessione del chiacchieratissimo Chiricò, la prima di tante operazioni necessarie per alleggerire la rosa (e gli oneri) della società di Via Costadura.

Reparto per reparto

Nel pacchetto difensivo, se nessun movimento è atteso tra i pali, qualcosa si muoverà in difesa. Il recupero di Davide Riccardi aumenta la concorrenza in un reparto – quello centrale – che conta calibri pesanti quali Bovo, Lucioni, Meccariello, Cosenza, Marino e, all’occorrenza, anche Venuti. Ecco perché uno tra Cosenza, Marino o lo stesso Riccardi potrebbero trovare posto altrove, valutando formule e convenienze.

Antonio Marino

L’agente di Cosenza ha smentito categoricamente la partenza del suo assistito, ma il barbuto calabrese ha parecchio mercato in C. Riccardi potrebbe riprendere smalto andando in prestito in terza serie, ma Liverani stravede per lui e per il girone di ritorno potrebbe concederli più di qualche chance.

Per il resto è atteso l’arrivo di un terzino sinistro che possa essere un degno vice di Calderoni, mentre Di Matteo piace alla Viterbese.

La mediana è invece il reparto che cambierà di più. Pare chiaro che Petriccione, Scavone e Tabanelli siano gli elementi che più hanno convinto Liverani, ma nell’ultimo periodo si è aggiunto anche Armellino. L’ex Matera, tuttavia, fa gola a tanti e in caso di richieste importanti (come quella che potrebbe pervenire dalla Cremonese) sarà valutata una sua possibile cessione.

Chi sembra essere passato nelle retrovie delle preferenze è Andrea Arrigoni: il regista della scorsa stagione (un vero e proprio stakanovista e sempre utilizzato dal tecnico), quest’anno ha trovato una agguerrita concorrenza. L’arrivo di Tachtsidīs chiude ancora di più gli spazi e lui ora si guarda intorno: in estate aveva chiesto notizie su di lui il Pisa.

Stessa sorte, grossomodo, per Radoslav Tsonev: il giovane bulgaro, però, è un patrimonio a lungo termine della società giallorossa che lo cederebbe solo in prestito. Anche per lui fai accessi da Viterbo. Megelaitis dovrebbe passare temporaneamente al Bisceglie insieme al connazionale Dubickas. In entrata si sondano i profili di Deiola (Parma) e Moscati (Perugia).

Marco Mancosu (Ph. Pinto)

Capito a parte merita Marco Mancosu. Autore di un girone d’andata da urlo (sempre in campo in questo girone d’andata con 5 reti nel suo personale score), è ritenuto incedibile da Sticchi, Meluso e Liverani. Il ragazzo però pare aver attratto le attenzioni di un paio di squadre di Serie A. Il Cagliari lo stuzzica parecchio, ma occhio anche al Sassuolo. Al momento, tuttavia, non sono stati avviati contatti ufficiali da parte di nessuno, anche se l’affare Deiola (di proprietà del Cagliari) potrebbe agevolare determinati discorsi.

In attacco si attendono grosse novità. Non è un caso che il Lecce sia a caccia di una punta forte, di peso, capace di alternarsi con La Mantia. Da tempo circola il nome di Ceravolo, ma occhio a tanti affari last-minute. C’è da scommettere che il colpo per il reparto offensivo farà tanto rumore – e per questo potrebbe arrivare anche sul gong della sera del 31 gennaio – ma prima di far arrivare qualcuno, bisogna sfoltire.

Detto di Chiricò e Dubickas, c’è da risolvere la grana Doumbia: il franco-malino è uno dei profili più apprezzati in Serie C e su di lui è forte il pressing del Pisa. Pettinari – che molti ancora ‘non hanno capito’ a causa di un rendimento non proprio esaltante – sarà uno dei protagonisti da gennaio in poi. Potrebbe partire, invece, Giuseppe Torromino? ‘Hulk’ preferirebbe non scendere di categoria per la seconda volta in tre anni (dopo due promozioni) e per questo una delle piste più calde porta proprio alla sua Crotone.

ds-meluso
Mauro Meluso

Città di nascita, Crotone rappresenta certamente una destinazione gradita al calciatore, anche perché ha già vestito la maglia rossoblu nella stagione 2015/16, quella della promozione dei pitagorici in Serie A (per lui 25 presenze e 5 reti). Quest’anno per lui una solo apparizione in giallorosso (dopo le 31 dello scorso anno).

La squadra allenata da Stroppa a gennaio interverrà pesantemente sul mercato per tentare di rimediare ad una classifica a dir poco deficitaria e quello di Torromino è un profilo vincente sotto molti aspetti. In più – come scritto ieri – il Lecce sembra essere interessato ai due attaccanti titolari dei calabresi, Simy e Budimir e gli intrecci di mercato potrebbero portare anche ad uno scambio. Insomma, Torromino al Crotone è più che una suggestione.

 



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