Il Lecce chiama i tifosi: mini abbonamento per il trittico di gare in casa. Lucioni: “la A sarebbe straordinaria”

L’US Lecce lancia la promozione riservata agli abbonati per le prossime tre gare casalinghe consecutive. Intanto a fare il punto in casa giallorosso è Fabio Lucioni.

Alle porte tre settimane forse decisive per le sorti di questo campionato per il Lecce. Dopo il successo contro il Foggia, che è valso un significativo passo in avanti in classifica (-1 dalla promozione diretta), i giallorossi sono attesi dall’imminente trasferta sul campo del Crotone – domenica sera, ore 21 – per poi disputare tre gare consecutive al “Via del Mare”.

Prima l’Ascoli (sabato 23 marzo) per il recupero della 22^ giornata, poi il Pescara (domenica 31), fino al turno infrasettimanale contro il Cosenza in programma mercoledì 3 aprile).

Un trittico che potrebbe lanciare definitivamente i salentini nella corsa a uno dei primi due posti della classifica. Ecco perché, considerata la straordinaria occasione che il calendario propone, l’Unione Sportiva Lecce ha deciso di offrire ai suoi tifosi l’opportunità di sottoscrivere un mini-abbonamento valido per le tre gare.

Una promozione speciale presentata stamane dal vicepresidente del club Corrado Liguori: la scelta è tra due formule, e sarà riservata a coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento per l’intera stagione. C’è da un lato l’opzione Family, rivolta ai componenti della famiglia (figli e coniuge dell’abbonato), così come c’è l’opzione TwoFriends, limitatamente a 2 amici per abbonato.

Al momento dell’acquisto è obbligatorio esibire l’abbonamento stagionale e il documento d’identità (in originale o fotocopia). Per le tre gare sarà emesso un unico biglietto per titolare. Sarà possibile sottoscrivere il mini-abbonamento dalle ore 10:00 di venerdì 15 Marzo 2019 alle ore 18:00 di sabato 23 Marzo 2019 presso tutti i punti abilitati e botteghini nei giorni di apertura.

Chi invece ha con sé il il tagliando della gara Lecce-Ascoli del 1 Febbraio, potrà acquistare il mini-abbonamento per le restanti due partite aggiungendo la differenza sul prezzo già pagato con riferimento al listino previsto per l’iniziativa.

La curva nord

Intanto, passando al rettangolo verde, dopo una doppia fatica nella giornata di ieri, quest’oggi il Lecce si è allenato ad Acaya. Ieri avevano destato preoccupazione le condizioni di Tachtsidis e Majer, allenatisi in differenziato insieme ai soliti Palombi, Bovo e Scavone. Prosegue così la preparazione in vista dell’impegno del posticipo di domenica sera sul campo insidioso del Crotone.

A fare il pinto in casa giallorossa è il faro della difesa salentina Fabio Lucioni. “Ci piacerebbe vincerle tutte da qui alla fine – confessa l’ex Benevento. Siamo abituati ad andare ad imporre il nostro gioco sia in casa che fuori: cerchiamo di mettere le nostre caratteristiche al servizio della squadra. Ora i punti pesano e valgono anche doppio. È normale che quando affronti squadre che si devono salvare puoi trovare degli ambienti differenti”.

Nell’aria salentina si respira aria di impresa: il Lecce è l’autentica sorpresa di questa stagione cadetta e da neopromossa è lui, tra le big, a giocarsi le sue possibilità. “La spensieratezza di quel mio Benevento, la rivedo oggi a Lecce. Oggi siamo una squadra che può mettere in difficoltà tutti, ma non abbiamo l’assillo di dover vincere il campionato. Noi ci stiamo divertendo e quando ci riusciamo vinciamo le partite, questo ci ha fatto fare il salto di qualità. Allo stesso tempo se vogliamo andare oltre dobbiamo limare alcuni difetti. 

Se credo nella Serie A? Per 10 partite lo scorso anno ho capito che la A è il calcio, non c’è cosa più bella di poterla rigiocare. Ci sono arrivato a 30 anni ma la voglia e le ambizioni non sono diminuite. Anzi aumenta sempre di più perché una volta assaporata hai voglia di andare a riprendetela”.

Sprizza determinazione lo Zio Fabio che a gennaio è stato a un passo di riprendersi quella famigerata massima serie, con la maglia del Sassuolo, in un affare lampo che avrebbe avuto del clamoroso. Sotto tutti i punti di vista. “A gennaio ho ricevuto una chiamata che mi ha lusingato e avevo anche dato la mia disponibilità. L’ultima parola però spetta al Lecce che non ha voluto accettare la proposta. Sono rimasto sereno e felice perché qui mi sento al posto giusto”.

Ora però la testa è solo sul Crotone. “vengono da due vittorie e un pareggio – conclude Lucioni. Troveremo un ambiente caldo e una squadra agguerrita che vorrà trovare punti salvezza. Sarà una gara difficile sotto tanto punti di vista. Dovremo essere molto bravi nel leggere la gara nel modo giusto. Chi temo? Simy è uno degli attaccanti più complicati da marcare dal punto di vista fisico, è un valore aggiunto del Crotone. Dobbiamo essere bravi ad arginare le sue qualità”.

 



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