Sono ripresi gli allenamenti in casa Lecce. Dopo la sofferta e importantissima vittoria ottenuta sabato scorso contro il Trapani, i giallorossi sono ora chiamati a un’altra prova di forza, sul campo difficile da espugnare, quello del ‘Massimino’ di Catania.
Una partita contro un’altra diretta concorrente che la truppa guidata da mister Roberto Rizzo ha iniziato a preparare ieri, dopo una domenica di meritato riposo. Nella seduta di ieri la comitiva salentina si è allenata a ranghi completi, con la sola eccezione di Pedro Costa Ferreira, il quale ha continuato il suo personale programma di recupero. Si dovrà fare necessariamente i conti con alcune assenza pesanti nella trasferta siciliana, soprattutto quella di Matteo Di Piazza che, espulso contro il Trapani, oggi saprà a quanto ammonterà la sua squalifica.
Intanto ieri ha preso parte all’allenamento per la prima volta insieme ai nuovi compagni il giovane lituano Edgaras Dubickas, 19 anni, ultimo arrivo in casa Lecce, proprio allo scadere del calciomercato estivo. Lui e Giulio Gambardella si sono presentati stamane alla stampa sportiva locale.
“Pur non essendo lo sport nazionale, gioco a calcio da quando avevo 9 anni, e mi è subito piaciuto tantissimo”, ha commentato Dubickas il giovanissimo attaccante. Proveniente dal Svyturys FC, il classe ‘98 arriva in Salento con la formula del prestito con opzione di riscatto alla scadenza in favore della società di via Costadura. Nell’ultima stagione ha vestito la maglia della formazione Primavera del Crotone, totalizzando in campionato 21 presenze e 2 reti.
“Sono arrivato all'improvviso, nell’ultimo giorno di mercato, e non sapevo che il Lecce avesse una tradizione calcistica così importate. Sono felice adesso di essere qui: il mister mi ha dato il benvenuto e ora sono a sua disposizione. A Crotone è stato bello anche se inizialmente difficile l'ambientamento con l’Italia”.
Dubickas è già nel giro delle giovanile della sua nazionale: punta di piede destro, si muove bene come ala sinistra, ma all’occorrenza è abile anche come punta centrale. “Sono un attaccante esterno, ma posso giocare in ogni ruolo dell’attacco. Caratteristiche? Mi piace puntare l'uomo, con cattiveria e velocità: mi ispiro a Neymar”.
Dubickas quindi si aggrega a un gruppo che conta già un altro lituano, il nazionale Under 21 Linas Megelaitis: “siamo arrivati insieme in Italia, a Vercelli, ed è bello essersi ritrovati qui”.
Gambardella, invece, dopo oltre un mese in maglia giallorossa attende pazientemente il suo turno: “arrivo da una Primavera importante e ora so di trovarmi in una realtà storica. Voglio crescere e migliorare per diventare competitivo come i miei compagni di squadra, tutti fortissimi. In questo mese i miei compagni mi hanno reso l'inserimento più facile”.
Anche lui classe 1998, è stato acquistato a titolo definitivo dal Sassuolo. Ruolo terzino destro, nello scorso campionato ha vestito la casacca del Mantova, squadra della sua città. “Ho accettato questa opportunità sapendo di dover attendere il mio turno: si tratta di una tappa importante per la mia crescita. Lecce è un’isola felice in cui non manca niente. Per me è la prima volta lontano da casa: è normale avere un po’ di nostalgia, ma Lecce è una città splendida. Se non ti trovi bene qui, non puoi trovarti bene da nessuna altra parte”.
Fresco di diploma al Liceo Classico, Gambardella presenta i suoi punti di forza “corsa ed esplosività, ma devo lavorare ancora sulla tecnica e sulla coordinazione. Sono un terzino destro, piede destro, a cui piace partecipare alla fase offensiva. Ho giocato anche da centrale, come anche il terzo e quinto di difesa. Io protagonista? No, siamo in tanti in rosa e ognuno ha il suo compito”.
Domanda finale sul rapporto personale con i suoi nuovi compagni: “ho legato parecchio con Marino, Di Piazza e Armellino, con loro sono anche andato a mare!”.
