Ferrero sì, Ferrero no. Ma la verità qual è?

In città, come anche nei media locali e nazionali, si rincorrono notizie circa l?interessamento di Massimo Ferrero, attuale presidente della Sampdoria, verso l’U.S. Lecce. Al momento, però non esiste nulla di ufficiale.

Al tempo dei social network le voci si rincorrono troppo frettolosamente. Sull’homepage di facebook, scrollando le news dal proprio smartphone, accade spesso di imbattersi nella presunta notizia “bomba”. O meglio, nello scoop, per utilizzare termini giornalistici. Un po’ come avvenuto circa due gironi addietro stando all’indiscrezione di alcuni media locali e nazionali. Un “touch”, e poi la lettura: Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, interessato a rilevare l’Unione Sportiva Lecce. Ed ecco un viavai di like da parte degli utenti. Che, nell’epoca del web 2.0, non ci pensano due volte a commentare, determinando l’amplificazione dei rumors.

In città ne parlano tutti. Non solo. A giudicare dalle prime reazioni, pare che il simpaticissimo numero uno blucerchiato sarebbe ben accetto nel capoluogo salentino. Del resto, i risultati dei “doriani” parlano da soli. L’encomiabile lavoro di Sinisa Mihajlovic, unitamente alla valorizzazione di calciatori giovani ed esperti (soprattutto Samuel Eto’o), stanno davvero lanciando la Samp verso vette sempre più europee. Primo anno nel mondo del calcio e già la rosa gestita da “Er Viperetta” vola in classifica. Chi non lo vorrebbe vedere a capo della squadra giallorossa?

Un conto, però, è leggere questa novità da tifosi. Un altro, invece, da giornalisti. Molti quotidiani sportivi raccontano che tra Ferrero e Savino Tesoro sia già avvenuto un incontro. E che, prima di intavolare qualsivoglia trattativa, bisogna visionare la contabilità societaria. Insomma, al momento si può definire un interesse vago, tutto da approfondire nei dettagli. Niente accordi soltanto pourparler. Secondo quanto riportato dalla versione online del SecoloXIX in un articolo di ieri, 6 maggio, dalla sponda ligure avrebbero smentito tale voce. Eppure, sia dal sito de La Gazzetta dello Sport che nell'odierna pagina sportiva del Nuovo Quotidiano di Puglia, il vulcanico produttore cinematografico non disprezzerebbe affatto un’avventura nel tacco d’Italia.

Anzi. Proprio secondo Quotidiano, Ferrero, affascinato dal Barocco, non intende venire “nel Salento per pettinare le bambole”. Da un lato, Muriel che gli parla benissimo del suo esordio a Lecce; dall’altro i consigli del Direttore Sportivo Carlo Osti, anch’egli dai trascorsi giallorossi. Insomma, se passo in avanti è dir troppo, quanto meno un abbozzo, un assaggio ci sarebbe stato. Una cosa è certa: al momento non esiste nulla di ufficiale. Nessun comunicato stampa, qualche conferma e qualche smentita, e soprattutto tanta, ma tanta confusione. Di vero sappiamo che non troppo tempo fa la famiglia Tesoro annunciò – con tanto di conferenza – di voler togliere il disturbo. Se il calcio a Lecce deve proseguire di sicuro un acquirente prima o poi subentrerà. Sarà Massimo Ferrero? Ancora non possiamo confermarlo. Ma tra immaginare qualcosa e renderla già vera solo con pensieri fantasiosi esiste una differenza abissale.



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